Un fiume di persone ha invaso il cuore della Capitale. Musica, colori, energia. Un corteo fatto di migliaia di anime come non lo si vedeva da tempo e, come sempre accade, solo il Pride riesce a riunire. E’ Il giorno dei diritti, delle bandiere arcobaleno. Il giorno del Pride, celebrato a livello internazionale, e nel quale Roma ha voluto fare la sua parte.

Da piazza Vittorio a piazza della Repubblica, senza i carri caratteristici di questa manifestazione, ma con lo stesso spirito festosi di sempre. Molti i riferimenti ovviamente, al del Zan e al Vaticano, “colpevole” di quell’ingerenza che non è piaciuta ai più.

“Era importante tornare nelle piazze dopo due anni eccoci qui, forti come sempre”, dice il portavoce di Pride Roma,  Claudio Mazzella.