Turni che vanno contro il reale fabbisogno della città, con quel poco di lavoro che le riaperture (o eventi come gli internazionali di tennis) hanno portato a Roma. Dall’altra parte l’accordo di bacino territoriale che si vorrebbe siglare il prossimo 27 maggio.

Queste sono solo alcune delle questioni portare in piazza del Campidoglio nella mattinata di oggi, mercoledì’ 19 maggio, dai tassisti romani. Una manifestazione a cui hanno partecipato almeno 200 tassisti e che ha riunito tutte le sigle sindacali per chiedere, in particolar modo all’assessore capitolino alla Mobilità, Pietro Calabrese, di sedersi ad un tavolo “perché non si possono predere certe decisioni senza un reale confronto con noi - sottolinea Riccardo Cacchione di Usb Taxi -. Pretendiamo rispetto”. “Siamo pronti anche a bloccare il servizio - risponde invece Alessandro Genovese, responsabile nazionale Ugl Taxi -. Calabrese è riuscito a dire che facciamo strumentalizzazione politica mentre sono loro che non sanno quello che fanno, non gli farei amministrare nemmeno un condominio”.