rotate-mobile

VIDEO | Siccità, la grande sete di parchi e ville storiche di Roma

A Villa Pamphili il laghetto appare notevolmente prosciugato, mettendo a serio rischio le decine di tartarughe presenti. Situazione critica anche in altri aree verdi

Mai come quest’anno si attende la pioggia. Oltre a causa delle temperature da record, il pensiero va alle aree verdi della città, ormai completamente ingiallite dal caldo. E in quelle dove sono presenti laghetti o corsi d’acqua si può vedere quanto siano ormai prosciugati, con centinaia di animali in pericolo. Come Villa Ada e Villa Borghese. Il parco degli Acquedotti, o quello di Tor Tre Teste. Quest’ultimo a seguito di numerose segnalazione sembra ora in via di miglioramento.

Ma su tutte, la situazione che preoccupa maggiormente è Villa Doria Pamphili, dove il lago sta letteralmente sparendo, lasciando in vista decine di tartarughe ormai in forte difficoltà. “La situazione è drammatica - dice Valentina Coppola, presidente di Earth -. Molti cittadini stanno intervenendo personalmente per salvare gli animali, prelevandoli dai laghetti, ma questa non può essere la soluzione”.

Coppola spiega anche come tutte queste tartarughe non dovrebbero proprio essere li: “Si trovano qui a causa di vecchi abbandoni, e ci troviamo di fronte ad una situazione di illegalità perché la norma europea dice che non devono essere lasciate in situazioni in cui possono riprodursi. L’amministrazione comunale non ha fatto nulla per anni, è evidente, e di conseguenza ora è chiamata a prendersene cura”.

Che soluzione allora? “Devono portare le cisterne dell’acqua e riempire il lago - conclude Coppola -, se non viene fatto e moriranno faremo una denuncia per uccisione di animali”.

Video popolari

VIDEO | Siccità, la grande sete di parchi e ville storiche di Roma

RomaToday è in caricamento