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INTERVISTA | Esistono razze pericolose di cani? Un'addestratrice ci spiega perché non è così

L’intervista a Francesca Sinato addestratrice e titolare del centro cinofilo di Castelverde, VI municipio di Roma

Esistono cani pericolosi? Una domanda che ci si pone ogni volta che la cronaca racconta la storia di un’aggressione ai danni delle persone, come il drammatico caso della 17enne ferita da quattro rottweiler di famiglia nel giardino di casa.

Per cercare di capire meglio chi sono i cani, e come rispondono alla realtà che li circonda, abbiamo incontrato Francesca Sinato addestratrice esperta e proprietaria del centro cinofilo Castelverde, dove tra le varie tecniche addestramento, insegna anche quella di "utilità e difesa": "Un modo per insegnare al cane come e dove indirizzare le sue energie e i suoi istinti - spiega Francesca - facendogli capire quello che è bene e quello che è male".

"Non ci sono razze pericolose - continua -, ma una sbagliata gestione del cane. Loro hanno bisogno di equilibrio, di una giusta socialità. Ad esempio uno degli errori più frequanti è quello di tenerli esclusivamente in un giardino di casa".

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