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VIDEO | Strade da pulire ma le auto non vengono spostate: la sperimentazione fra multe e polemiche

Il progetto di pulizia stradale con corsie protette è in via di sperimentazione nel XV municipio di Roma, ma dopo un mese dall'avvio sono ancora diversi quelli che non rispettano il divieto di sosta

Divieto di sosta per permettere la pulizia meccanizzata della strada. Un cosa che a Roma manca da talmente tanto tempo che forse in molti non lo ricordano nemmeno più, ma è una cosa che esiste praticamente ovunque.

Il motivo? “Una strada libera dalle auto viene pulita più correttamente, e in maniera più veloce”, spiega Fabrizio Ippolito, responsabile Ama del municipio XV di Roma. Una cosa che appare scontata ma che, evidentemente, non è chiara a tutti visto che a distanza di settimane sono ancora in molti a non rispettare i divieti e ad essere, di conseguenza, multati dalla polizia locale. Con il rischio di vedersi rimuove l’auto.

La sperimentazione in corso nel territorio del XV municipio di Roma, in via di conclusione per la prima fase, fa tornare anche nella Capitale l’interdizione alla sosta negli orari in cui passa la spazzatrice. Un progetto apprezzato dai cittadini perché insomma, “Roma pulita” è il sogno di chiunque. Ma per molti la gestione delle informazioni è scarsa: “Non sapevo niente, la macchina è di mia moglie e di certo non potevo immaginare di prendere una multa”, dice un abitante di via Al Sesto Miglio con il verbale in mano”. Non sono ovviamnete mancate le polemiche, con l’opposizione in municipio che è arrivata anche a chiederne la sospensione dopo i primi giorni.

“Abbiamo avviato tutte le informazioni del caso a fine giugno attraverso i comitati di quartiere, il nostro portale, e la segnaletica mobile che i nostri uffici hanno affisso almeno 72 ore prima - spiega Marcello Ribera, assessore alle Politiche ambientali del XV municipio -. Rispetto ai primi giorni, in cui sapevamo di poter riscontrare delle criticità, le cose stanno andando molto meglio e sempre più persone rispettano il divieto. La strada libera è fondamentale per questo genere di intervento”.

La fascia oraria è indicativamente dalle 7 alle 13 e al momento ha coinvolto una trentina di strade, con un calendario settimanale. Un progetto voluto e messo a punto dal municipio di Roma Nord che potrebbe diventare un modello da esportare anche in altri territori: “A settembre entreremo in una fase due, con la cartellonista fissa e migliorando quello che c’è da potenziare - continua Ribera -. Per noi è un progetto importante che puntiamo a rafforzare, sicuri della collaborazione di tutti i cittadini”.

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