VIDEO | La lenta agonia delle Mura Aureliane, viene giù un pezzo a Porta Maggiore: colpa dei capperi
Per gli esperti intervenuti sul posto la causa è da attribuire alle radici delle piante, in particolare quelle dei capperi, che si insediano all'interno delle mura. Sul punto del crollo è cresciuto anche un alberello di fico
Una nuova cicatrice sul patrimonio archeologico di Roma. Nella mattinata di oggi, martedì 14 giugno, un pezzo di tufo di un’arcata di Porta Maggiore è venuto giù. Fortunatamente si tratta della corsia dedicata solo ai mezzi pubblici e nessuno è rimasto coinvolto.
La strada è stata chiusa in attesa dell’intervento di bonifica e messa in sicurezza: la ditta incaricata dovrà rimuovere la pianta e le sue radici dall’interno con una tecnica particolare con la quale, sostanzialmente, la pianta morirà. Da quanto si apprende dai tecnici della sovrintendenza accorsi sul posto, il danno è da attribuire proprio alle piante che crescono selvaggiamente sulle mura. Dal lato del crollo è cresciuto addirittura un alberello di fico.
Il crollo, non grave, riaccende però un faro sullo stato in cui versano le Mura Aurelaine della città.