Coronavirus, si lavora per una "scuola sicura": al via i test sierologici per il personale scolastico
Le immagini dalla Casa della Salute di Torre Angela, uno dei 23 siti sanitari della Asl Roma 2 in cui sono partiti i test sierologici volontari al personale scolastico
Un prelievo venoso attraverso il quale si potranno da una parte testare la presenza di anticorpi al Covid-19, dall’altra tracciare una mappa accurata del contagio. Sono partiti stamattina, giovedì 20 agosto, i “test scuola sicura” dedicati a tutto il personale scolastico, docente e non docente, in vista della riapertura dei plessi il prossimo 14 settembre.
Docenti, educatori degli asili nido e personale amministrativo. In tanti hanno scelto di sottoporti al test “perché è importante farlo, per ricominciare in maniera sicura”, dicono alcuni d loro intercettati fuori dalla Casa della Salute Torrenova, nel quartiere di Torre Angela, a servizio della Asl Roma 2.
Presenti all’avvio delle attività, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato e il direttore sanitario dell’Istituto Lazzaro Spallanzani, impegnato nell’individuazione del vaccino, Francesco Vaia. “Un modo per aprire le scuole in maniera sicura - dice Zingaretti -, perché il personale che risulterà positivo verrà sottoposto al tampone entro 48 ore, in modo tale da tracciare un quadro del contagio”. “Ad oggi le prenotazioni sono già 10mila - ricorda D’Amato - prevediamo di arrivare ad una copertura dell’80% della platea”.
In fila si trova anche qualche genitore di bambini affetti da disabilità, per i quali il servizio è attivo e in casi particolari il test potrà essere effettuato a domicilio. “Dobbiamo riaprire la società - sottolinea Vaia -, ma per farlo in maniera sicura vanno usati metodi giusto, come questo”.