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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Aventino / Piazza Albania

"41 bis è tortura": rimossa la scritta vandalica dal monumento di piazza Albania

L'intervento della Sovrintendenza capitolina sulla base della statua di Giorgio Castriota Scanerberg

"41 bis è tortura. Alfredo libero", con la una A iscritta in un cerchio simbolo dell'anarchia. Questo l'atto vandalico lasciato dagli anarchici sul monumento di Giorgio Castriota Scanerberg di piazza Albania, in zona Aventino-San Saba. Una scritta impressa con vernice nera per manifestare vicinanza e solidarietà all'anarchico sardo Alfredo Cospito, ristretto al regime del 41bis, il più duro previsto dall'ordinamento penitenziario del nostro Paese. 

Vicinanza che gli anarchici hanno espresso a Cospito in diverse occasioni:  con una manifestazione tenuta a Trastevere lo scorso 12 novembre, con circa 400 anarchici respinti dalla polizia con momenti di tensione per evitare che potessero raggiungere l'ingresso del carcere di Regina Coeli. E  lo scorso weekend, quando hanno poi fatto un altro blitz, interrompendo l'Amleto di Shakespeare in corso in quel momento al Teatro Argentina. 

Anarchici che hanno manifestato il loro dissenso anche sui muri e monumenti della Capitale, come in piazza Albania, dove hanno espresso il loro no "al 41bis" sulla base del monumento di Giorgio Castriota Scanerberg, eroe nazionale in Albania.

La frase è stata rimossa dalla Sovrintendena Capitolina che su Instagram spiega: "Rimossa la scritta vandalica dal monumento a Giorgio Castriota Scanerberg in piazza Albania. L'intervento è stato eseguito con il sistema Jos, un metodo innovativo che permette di pulire le superfici senza danneggiare i materiali". 
 

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