Vaccini, Pfizer rinvia consegna di 32mila dosi. La Regione: "Così troppi ritardi"
Sono 111.099 le vaccinazione effettuate fino ad oggi nel Lazio. Lo sottolinea la Regione Lazio sull'account social Salute Lazio
Ci ancora ritardi per i vaccini anti Covid nel Lazio. La Regione, per voce dell'Unità di Crisi Covid-19, ha infatti lanciato una nuova frecciata alla casa farmaceutica Pfizer, accusandola di un nuovo rinvio nella consegna delle dosi del farmaco chiamato a sconfiggere il contagio da Coronavirus. Insomma, se non è scontro, poco ci manca.
"Abbiamo avuto comunicazione che le consegne previste per oggi del vaccino Pfizer pari a 32.760 dosi sono slittate alla giornata di domani. Verificheremo attentamente se verranno consegnate, ma questa modalità a singhiozzo crea numerosi problemi organizzativi a tutto il sistema", si legge in una nota del reparto della Pisana.
Già la scorsa domenica, il commissario straordinario per l'emergenza Covid Domenico Arcuri aveva lanciato un allarme dopo che la multinazionale aveva ridotto di circa 165 mila dosi il nuovo invio di vaccini: "La decisione di Pfizer è stata unilaterale e ha unilateralmente redistribuito le dosi da consegnare ai 293 punti di somministrazione sul territorio italiano. Di conseguenza, e in modo del tutto arbitrario". Una decisione "non condivisa né comunicata agli uffici del Commissario, produrrà un'asimmetria tra le singole Regioni".
Disagi che, appunto, si sono verificati. Nel Lazio sono 12.000 le dosi in meno che saranno consegnate. Oggi poi la notizia della riprogrammazione, a domani, di altre 32.760 dosi.
Tagli e ritardi che hanno costretto la Regione anche a rimodulare il piano vaccinale per gli over 80 anni così, dopo una prima fase positiva di sperimentazione svolta presso l'Istituto Spallanzani e il Campus Bio-Medico di Roma, da lunedì 25 gennaio gli 'over 80' anni potranno prenotare il proprio vaccino anti Covid sul sito SaluteLazio.it (PrenotaVaccinoCovid) basta solo il codice fiscale. L'avvio delle somministrazioni dei vaccini prenotati sarà dal primo febbraio.