Il primo giorno di scuola di Valeria, bambina ucraina in fuga dalla guerra
Arrivata a Fiumicino il 5 marzo insieme alla madre, è stata già inserita in una classe della "Porto Romano"
Valeria, 8 anni, è arrivata il 5 marzo a Fiumicino, proveniente da Kryvyj Rih, città a sud-ovest di Dnipro e pericolosamente vicina ai territori più colpiti dall'invasione russa in Ucraina. Con lei c'è la mamma Alessandra di 35, mentre il papà è rimasto in patria a combattere. Oggi, giovedì 9 marzo, ha vissuto il suo primo giorno di scuola alla "Porto Romano" di via Coni Zugna, accolta da applausi e un astuccio pieno di colori.
Quella di Valeria e Alessandra è una storia comune, di chi in Italia ha amici e parenti integrati nel tessuto sociale e fortunatamente nelle condizioni di ospitare connazionali che dal 24 febbraio vivono l'incubo dei missili, delle bombe, delle fughe nei rifugi antiaerei. "Ci siamo subito mobilitati per aiutare la piccola Valeria e sua madre - spiega il sindaco di Fiumicino Esterino Montino - e siamo pronti a farlo con altri bambini e famiglie che in questi giorni stanno arrivando in città, ospiti di parenti e amici che già vivono a Fiumicino da diversi anni e fanno parte a pieno titolo della comunità cittadina".
L'impatto della bambina nella scuola primaria sarà meno traumatico anche grazie alla presenza di altri bambini che parlano l'ucraino. Nei prossimi giorni, fa sapere il comune, arriverà un altro piccolo alunno che verrà inserito in una classe di quarta. "Auguro alla piccola Valeria e alla sua mamma di potere iniziare una nuova vita qui da noi - ha proseguito Montino -, dove hanno potuto ricongiungersi con una parte della loro famiglia: la zia della piccola che vive e lavora a Fiumicino ormai da molti anni. Vedere famiglie spezzate, costrette a separarsi da un giorno all'altro per mettere in salvo la vita, è una cosa che sconvolge e colpisce. Abbiamo il dovere di fare il possibile per loro".
"L'inserimento, in tempi anche brevi, - ha spiegato Paolo Calicchio, assessore alla Scuola di Fiumicino - è stato possibile grazie alla collaborazione fattiva della dirigenza scolastica che a seguito dei relativi controlli e iter amministrativi ha provveduto all'integrazione della bimba nella primaria. L'inserimento di Valeria ci impone la strutturazione di un percorso programmato con tutte le dirigenze scolastiche del territorio, dalle scuole dell'infanzia alle superiori, che incontrerò lunedì in una riunione".