Trenitalia, accordo con le associazioni dei consumatori: gestione delle controversie più rapida e veloce
Accordo tra Trenitalia e le associazioni dei consumatori, introdotta anche nel trasporto regionale la Conciliazione Paritetica
Risolvere le controversie tra passeggeri e azienda in tempi brevi: adesso possibile anche per il trasporto regionale. E' stato siglato ieri l’accordo d’intesa tra Trenitalia e le associazioni dei consumatori, che vedrà l’introduzione anche nel trasporto regionale della Conciliazione Paritetica. Uno strumento extragiudiziale già attivo per i passeggeri di Frecce e Intercity. È quanto si legge sul sito Fs News di Trenitalia.
La conciliazione paritetica è un sistema che permetterà ai viaggiatori di risolvere in modo rapido le piccole controversie con Trenitalia che dopo un reclamo, non hanno reputato adeguato l’indennizzo fornito dall’azienda, questo sistema permette di non dover ricorrere alla giustizia ordinaria. La procedura permette un confronto fra clienti e azienda.
Questa procedura realizzata dalle Associazioni dei Consumatori italiane fornisce un’alternativa sicura in caso di controversie oltre ad essere un’ottima alternativa all’iter giudiziale proprio per ridurre sia tempi che costi.
"Estendere anche ai viaggiatori dei treni regionali lo strumento della conciliazione paritetica è un ulteriore segnale di attenzione e impegno verso i milioni di persone che ogni giorno utilizzano i nostri treni" dichiara Luigi Corradi.
Trenitalia è infine un organismo certificato di risoluzione alternativa delle controversie, detto anche organismo ADR (Alternative Dispute Resolution), che dal 2009 mette a disposizione la procedura di conciliazione per i passeggeri del trasporto nazionale. Nel 2020 sono state 583 le conciliazioni convocate che hanno portato alla risoluzione delle controversie nel 96% dei casi discussi.
"Abbiamo già delle performance che ci collocano ai vertici europei nella qualità del servizio, ma lavoriamo per migliorarci ulteriormente e lo facciamo con i fatti, come dimostrano i massici investimenti sul trasporto regionale" conclude l'AD di Trenitalia a margine dell'incontro.