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Test rapidi Covid-19, a Roma anche prenotare dai privati è un incubo: liste d’attesa lunghe settimane

Scorrendo l’elenco delle strutture che effettuano i test rapidi a 22 euro ci si imbatte in un muro di numeri occupati e “dischi”: disponibilità da metà novembre, poche le eccezioni. E c'è chi mette le mani avanti: "Liste da smaltire, non garantiamo prenotazione"

Dovrebbero servire ad “ampliare l’attività di testing ad una tariffa calmierata e nella massima trasparenza”, ma i tamponi rapidi nei laboratori privati a Roma, quelli al prezzo concordato di 22 euro, sono una chimera. 

Test rapidi nei laboratori privati: c’è chi gonfia il prezzo

Se qualcuno se ne approfitta aggiungendo alla tariffa stabilita altre somme “dovute” per la sanificazione e il “prelievo”, presentando ai cittadini conti anche di 50 euro, non mancano strutture in evidente ritardo nell’attivazione del servizio e laboratori con liste di attesa talmente lunghe da costringere i cittadini ad optare per altre soluzioni. Non certo a prezzi calmierati. 

Prenotare tamponi rapidi a Roma: le liste d’attesa sono infinite 

Si perchè chi cerca un laboratorio in cui fare il test rapido per il Covid-19 a Roma, scorrendo la lista diffusa dalla Regione Lazio si imbatte in un muro di linee occupate, improbabili rimandi a servizi di messaggistica istantanea e App, attese estenuanti in compagnia dei “dischi” della segreteria telefonica. 

In altri casi il messaggio sui portali web delle strutture in convenzione lascia poco spazio anche alla speranza dei più tenaci. “Siamo in attesa di smaltire le lunghe liste d’attesa dovute all’elevato numero di richieste, pertanto non garantiamo la disponibilità di prenotazione” - si legge ad esempio sui siti della Mater Dei ai Parioli, della Paideia al Fleming e di Villa Sandra a Portuense. Tra le case di cura accreditate e inserite tra le strutture disponibili ad effettuare i test rapidi per il Covid a 22 euro c’è chi si è tirata indietro come la Quisisana: “La Clinica Quisisana non effettuerà tamponi antigenici a pagamento per utenti esterni. La decisione è stata comunicata alla Regione Lazio ed è motivata dalla necessità di garantire la sicurezza dei pazienti della clinica”. 

Coronavirus Roma, tamponi rapidi a 22 euro: l'elenco dei laboratori privati dove farlo 

Test rapidi Covid a 22 euro: laboratori pieni

Molti dei laboratori hanno il pienone: è così da Roma nord a Roma sud, rare le eccezioni come una struttura in zona Acilia con disponibilità già a metà della prossima settimana. “A seguito delle numerosissime richieste non abbiamo disponibilità fino al 10 novembre” - ripete il disco dell’Artemisia Lab. Per il resto se ne parla a metà novembre: “Non possiamo aiutarla, il primo posto è il 13” - ci dicono dal San Raffaele Pisana. Meglio li però che nelle cliniche di Roma nord: all’Ars Medica il primo posto è il 21 novembre, a Villa Mafalda addirittura il 23. 

Prenotare test rapido: a Roma è "un incubo"

La ricerca è ardua. L’attesa insostenibile per chi necessita del tampone con urgenza, senza andare ad ingolfare ulteriormente le postazioni drive in. E mentre la Regione Lazio tenta la stretta verso i prezzi gonfiati dei test antigenici nei laboratori privati coinvolgendo anche i Nas, la rete di testing della città si dimostra fragile. “Qui è un incubo” - riassume una centralinista. 
 

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