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Diecimila Ncc in piazza: giovedì viabilità a rischio. Strade chiuse e bus deviati

A partire dalle 10 chiuso il tratto tra via Einaudi e via Vittorio Emanuele Orlando

Sono 10.000 i noleggiatori con conducenti attesi a Roma per protestare contro l'entrata in vigore di una vecchia legge che mette a rischio la categoria. [LEGGI QUI TUTTE LE MOTIVAZIONI DELLO SCIOPERO]. 

Una manifestazione che punta a bloccare Roma. Dalle 12 alle 17 a piazza della Repubblica sossibili ripercussioni sulla viabilità di tutta. A partire dalle 10 e fino a cessate esigenze sarà chiuso al traffico il tratto di piazza della Repubblica compreso tra via Luigi Einaudi e via Vittorio Emanuele Orlando. Sospesa anche l'area di stazionamento taxi, nonché tutte le aree di sosta.

Prevista la deviazione delle linee di bus H, 40, 60, 64, 66, 70, 82, 85, 170, 590 e 910.

Nel volantino che indice la manifestazione si fa riferimento ad una protesta contro "la sudditanza dei politici alla lobby dei tassisti che nel 2008 hanno preteso una modifica alla legge quadro dei noleggiatori attraverso l'inserimento di restrizioni medioevali nel milleproroghe 2008 senza un iter parlamentare costituzionalmente garantito dalla costituzione italiana, modifica rimasta sospesa da 10 anni e che, in mancanza di comunicati ufficiali del governo cosidetto  "del cambiamento", dovrebbe entrare in vigore dal 1 gennaio 2019; per sensibilizzare e chiedere al governo una ulteriore proroga della sospensione dell'efficacia della modifica di legge, al fine di rivisitare la legge quadro per gli autoservizi pubblici non di linea con principi piu' moderni rispetto a quelli del 1992, a difesa di 80.000 imprese italiane e di 200.000 unita' lavorative che mantengono le proprie famiglie con il lavoro di noleggiatore".

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