Possibilità di creare micro-bolle nelle scuole di Roma e del Lazio. E' l'ipotesi avanzata dal governatore Nicola Zingaretti, in diretta a RaiNews24, parlando delle azioni da mettere in campo in base ai contagi e all'andamento delle vaccinazioni nella regione. 

Zingaretti: "Micro-bolle sono una possibilità"

"Stiamo monitorando quotidianamente cosa sta accadendo - ha detto ZIngaretti - , classe per classe e quanti vengono in realtà contagiati. Visto che tutti abbiano un unico obiettivo di non tornare mai più in Dad, queste sono valutazioni che andranno fatte nelle prossime settimane, senza escludere quando avremo ancora più vaccinati in Italia e nella nostra regione, prendere anche provvedimenti di questo tipo. Ma bisogna andare con i piedi di piombo". 

Associazione nazionale presidi: "Imparare a convivere con Dad"

"Il fenomeno delle classi in Dad non ci deve spaventare - le parole invece di Antonello Giannelli, presidente dell'Associazione Nazionale Presidi - e non dobbiamo viverlo come un incubo bensì imparare a conviverci fino a quando la totalità o quasi degli studenti sarà vaccinata. Solo allora, naturalmente mi riferisco alle classi formate da ragazzi dai 12 anni in su, potremo pensare di evitare completamente la Dad".  

"Per il momento dobbiamo abituarci ad avere un certo numero di classi che, a rotazione, dovranno seguire le lezioni a distanza per 7 o 10 giorni - aggiunge Giannelli -. Voglio sottolineare che, contrariamente agli anni scorsi, non si tratta di un fenomeno generalizzato ma limitato a singole classi. In attesa di sapere se e quando anche gli under 12 potranno avere accesso alla vaccinazione, è necessario che coloro che già ora possono immunizzarsi lo facciano, per sé e per gli altri".