"Vi uccido bastardi": i vandali imbrattano l'albergo di lusso a San Lorenzo

Nella notte tra giovedì 11 e venerdì 12 agosto ignoti hanno imbrattato i muri esterni di Soho House, l'hotel di lusso a via Cesare De Lollis aperto 9 mesi fa.

Sulle pareti in marmo dell'edificio è stata impressa una Z (la lettera che identifica l'esercito russo impiegato nelle operazioni militari in Ucraina) con la vernice blu e la minaccia "vi uccido bastardi" con l'immancabile simbolo dell'anarchia, la A all'interno del cerchio, in questo caso con vernice chiara. 

Atti vandalici o qualcosa di più? Di sicuro, per l'assessore al turismo, ai grandi eventi e alla moda di Roma Capitale Alessandro Onorato sono inaccettabili: "Le scritte comparse sono vergognose - ha fatto sapere -. Siamo grati all'imprenditore che ha avuto la capacità di portare a Roma la Soho House recuperando un edificio e contribuendo decisamente alla riqualificazione di San Lorenzo. Sono sicuro - conclude Onorato - che le autorità competenti sapranno individuare e punire gli autori di un gesto così ignobile”.

Soho House è una catena di lusso presente anche a Londra (dov'è stato aperto il primo club), New York, Barcellona, Los Angeles, Chicago, Miami, Toronto, Berlino e Istanbul, creata dall'imprenditore britannico Nick Jones. Non è solo un albergo, ma un luogo di ritrovo esclusivo per artisti (quotati) e personaggi di spicco della società. Per entrare e godere di una delle 49 camere o dei 20 appartamenti distribuiti su 10 piani o per partecipare alle numerose feste organizzate bisogna essere soci. Per diventarlo è obbligatorio farsi presentare, superare una selezione, entrare in una lista d'attesa e solo alla fine pagare circa 2.000 euro di quota annuale.