rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità San Lorenzo / Piazzale Aldo Moro

Sapienza, nasce il Polo Universitario Penitenziario: "Il diritto allo studio garantito anche ai detenuti"

Approvata l'istituzione dal Senato accademico. Ad occuparsene, su delega della rettrice Polimeni, sarà Pasquale Bronzo, ricercatore di Diritto processuale penale a Giurisprudenza

Nasce il Polo Univesitario Penitenziario Sapienza. Grazie al protocollo d'intesa sottoscritto dalla conferenza nazionale dei poli universitari, insieme al dipartimento dell'amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia, con le linee guida adottate da entrambe le istituzioni per definire la collaborazione tra gi atenei aderenti e le istituzioni penitenziare, da oggi i detenuti potranno veder garantito il diritto allo studio anche se soggetti alla limitazione della libertà personale. Ad approvare l'istituzione del polo nell'ateneo pubblico romano è stato il Senato accademico durante la seduta di giovedì 4 novembre.

“Il Polo Universitario Penitenziario - spiega la rettrice della Sapienza, Antonella Polimeni - rappresenta uno strumento efficace e diretto per attivare procedure che aprano le porte del sapere e dell’università, in un’ottica inclusiva e di Terza Missione, stimolando concreti percorsi di riabilitazione e di reinserimento sociale”. "E' una novità  - aggiunge - che si inserisce nel solco di un impegno che Sapienza ha già assunto con diverse attività, come per esempio le ricerche sull’architettura carceraria e le attività di collaborazione legate al Modulo per l'Affettività e la Maternità completato da poco presso la Casa Circondariale femminile di Rebibbia a Roma”.

A dirigere il Polo sarà Pasquale Bronzo, delegato della rettrice, ricercatore di Diritto processuale penale alla facoltà di Giurisprudenza. "La scommessa è fare in modo che la detenzione non sia un tempo sospeso - commenta Bronzo - ma un periodo di autentica preparazione al rientro in società durante il quale possano intraprendere percorsi formativi anche di alto livello per acquisire o integrare il proprio capitale culturale". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sapienza, nasce il Polo Universitario Penitenziario: "Il diritto allo studio garantito anche ai detenuti"

RomaToday è in caricamento