Caos Roma-Lido: maxi ritardi e banchine "pollaio"
Ancora una giornata di passione per i pendolari che utilizzano la nuova Metromare. I treni sono partiti in ritardo e ne hanno accumulato ancora durante le corse
Nuova settimana (e nuovo mese), nuovi problemi sulla Roma-Lido. Dalle prime ore di mercoledì mattina le banchine sono affollate di pendolari in attesa di treni partiti in ritardo e inadeguati a gestire il flusso di passeggeri.
"Anche oggi Cotral segue la sua filosofia per le ferrovie regionali ex concesse: 'Non faccio le corse che vi servono; faccio le corse che posso. Anzi no, quelle che riesco ... magari ... forse' - è l'amara ironia del Comitato Pendolari Roma - Lido - Solo 4 treni in servizio e corse a 22/23 minuti, con 'sottilette' mancanti, pesanti ritardi in partenza e peggiori all’arrivo".
Situazione del tutto simile a quella che si è verificata martedì, e di poco migliore rispetto a quella di venerdì, quando tra una corsa e l'altra i viaggiatori hanno dovuto attendere circa mezz'ora perché "mancano i treni".
"Quando il servizio è regolare, e ci sono quattro treni in circolazione con un quinto per una corsa aggiuntiva ogni ora e mezza (la cosiddetta sottiletta, ndr), c'è una corsa ogni 22-23 minuti - aveva spiegato Roberto Spigai del Comitato Pendolari Roma Lido - Ogni giorno è così. Giovedì sono saltate 16 corse, mercoledì 23 su 106, venerdì altri problemi: si sono guastati due treni e non hanno riserve, non sono le partite navette sostitutive, e i treni hanno iniziato a passare ogni mezz'ora. Da Acilia a Casal Bernocchi quelli che arrivano sono strapieni, e tantissimi passeggeri restano sulle banchine".
