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Computer e abbonamenti dei mezzi pubblici donati: così associazione romana combatte la diseguaglianza educativa

"Rimuovendo gli Ostacoli" è l'associazione nata in pieno lockdown per aiutare chi già aiuta e creare un network con altre realtà di volontariato della Capitale, come Nonna Roma e Informatici Senza Frontiere

Computer donati alle famiglie che non hanno possibilità di acquistarne uno. Raccolta fondi per acquistare biglietti e abbonamenti dei mezzi pubblici ai migranti e permettere loro di svolgere la scuola di italiano in presenza. Sono i due progetti che, facendo rete con realtà di volontariato del territorio romano, l'associazione "Rimuovendo gli ostacoli" sta portando avanti in queste settimane.

Due iniziative partite da poco, che già stanno portando concreti aiuti in diversi municipi della Capitale, come racconta a RomaToday Andrea Serra, vicepresidente dell'associazione. Una di queste è "Device 4 all", progetto che consiste nella raccolta, riciclo e distribuzione gratuita di apparecchiature elettroniche, quali pc e tablet, alle famiglie degli allievi e allieve delle scuole dell’obbligo e delle superiori.

"Abbiamo già distribuito i primi 4 computer a famiglie del V Municipio - dice il vicepresidente di Rimuovere gli ostacoliora abbiamo in preparazione 10 computer che andranno ad una scuola della Magliana. Stanno inoltre arrivando 30 computer dalla Rai che doneremo in giro alle scuole di tutta Roma".

L'aiuto, concretamente, si muove attraverso una rete. Il donatore scarica dal sito dell'associazione la scheda tecnica, poiché il computer per essere donato deve rispondere a determinati requisiti. Dopodiché il computer viene recuperato e grazie alla collaborazione con Informatici Senza Frontiere, viene sistemato, aggiornato, pulito e vengono inseriti i programmi operativi indispensabili e app come Zoom, ad esempio, sempre più utilizzato per didattica a distanza e smart working. 

Qui entra in gioco l'associazione di volontariato Nonna Roma, come ci spiega Serra, la quale individua i destinatari, quelle famiglie che hanno bisogno di computer. Quando Informatici Senza Frontiere termina il suo ruolo tecnico e Nonna Roma ha individuato le famiglie, Rimuovendo Gli Ostacoli, Nonna Roma e Informatici Senza Frontiere, insieme, come un team, donano il computer.

"Il rapporto inizia con il donatore e finisce con il destinatario, in mezzo ci siamo noi", racconta Andrea Serra a RomaToday.

Lo stesso accade anche con il progetto Asinitas per sostenere la scuola in presenza donando abbonamenti per i mezzi pubblici agli studenti: in questo caso "Rimuovendo gli ostacoli" funge da intermediario, riceve la donazione e gira il ricavato direttamente ad Asinitas onlus che, a sua volta, lo dona ai destinatari.

"Quando questo percorso di solidarietà raggiunge il traguardo - spiega Serra - Rimuovendo gli ostacoli invia una mail al donatore scrivendo 'Grazie, il tuo computer è stato donato, ad esempio, ad una famiglia del V municipio che lo utilizzerà per didattica a distanza dei propri figli. O, ancora, grazie alla  tua donazione è stato pagato un abbonamento ad una famiglia del VII Municipio per  frequentare la scuola di formazione di Asinitas".

L'associazione Rimuoviamo gli ostacoli è nata in pieno lockdown, quando è emerso il dato allarmante di quanti bambini non avessero pc o connessione internet per svolgere la dad. Così, da un confronto tra amici, si è formata questa rete di aiuti per contrastare la diseguaglianza educativa e favorire l'accesso alla formazione per le fasce più vulnerabili e in difficoltà della popolazione.

"Il volontariato non si improvvisa - sottolinea Andrea Serra - è un'attività seria e per questo, come genitori e cittadini abbiamo deciso di aiutare chi aiuta e abbiamo creato Rimuovendo gli ostacoli che supporta quelle realtà di volontariato serie, strutturate che hanno già un'organizzazione per aiutare chi ha bisogno". 

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