Ora tocca anche alle palestre. Dopo la riapertura di attività commerciali e di somministrazione, da lunedì 25 maggio ci sarà un piccolo passo verso la normalità anche per gli amanti e fruitori delle palestre. Ma in che modo?
Siamo andati a trovare nella sua palestra di Torre Angela Davide Di Clemente, imprenditore e titolare di diverse strutture romane, per vedere in che modo vengono rispettate le indicazioni di sicurezza e distanziamento sociale indicate dall’ordinanza regionale. Dalla distanza minima di due metri per chi si allena, alla sanificazione obbligatoria dell’attrezzo alla fine del suo utilizzo. L’uso di spogliatoi e docce. Con gli istruttori che, durante il turno, controlleranno e aiuteranno gli utenti a rispettare tutte le norme vigente.
“Sto per diventare papà e sono il primo a voler lavorare in un ambiente sicuro - dice Di Clemente -. Non metterò nastri o distanziatori perché mi sembra quasi offensivo per le persone che, già dall’ingresso in palestra, saranno istruite sulle norme di comportamento da seguire”.
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