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Il progetto di Acli nelle scuole romane contro i pericoli del web

Coinvolti oltre 200 giovani di tre istituti superiori, che hanno seguito un percorso educativo e creato prodotti interattivi sul tema del cyberbullismo e non solo

Le Acli di Roma oggi 17 maggio al Cinema Troisi a Trastevere hanno dato vita all'atto finale di un percorso educativo rivolto ai giovani delle scuole, incentrato sui rischi e le opportunità della rete e per un uso consapevole del web. 

Il progetto "Con-nesso, orientarsi per navigare senza affondare" ha messo al centro azioni di educazione digitale articolate in 9 incontri online rivolti non solo agli studenti ma anche a genitori e insegnanti, con 200 ragazzi coinvolti provenienti dall'istituto superiore Cine Tv Roberto Rossellini, dall'istituto Giulio Verne e dal liceo scientifico Nomentano. Un percorso di formazione e informazione, dunque, che ha inteso accendere i riflettori anche sulla piaga del cyberbullismo. Il fenomeno, infatti, interessa un adolescente su due ed è tra i principali rischi percepiti dai ragazzi.

Punta di diamante dell'iniziativa un contest creativo che ha visto la realizzazione di tre campagne di sensibilizzazione realizzate dai ragazzi e che li vede direttamente protagonisti. L'idea è stata quella di accompagnare i giovani nella creazione di contenuti destinati ai propri coetanei mettendo in luce le loro idee, paure e riflessioni. Il Nomentano ha realizzato una mini-serie in 4 puntate "Non fare come Web ti pare" sul tema del rischi del web nelle relazioni interpersonali, del lavoro e familiari. Il Verne ha ideato una sorta di reality show ironico, ispirandosi al Grande Fratello, che ha chiamato "Casa del Grande Web" in cui due concorrenti simbolo dei volti della rete si sfodano in tono ironico. Il cinetv, fedele alla sua natura storica, ha prodotti due video sui temi delle truffe e del rischio di profili falsi.

All'evento erano presenti l'assessora alla scuola di Roma Capitale Claudia Pratelli, la presidente del I municipio Lorenza Bonaccorsi, la presidente delle Acli di Roma e provincia Lidia Borzì, l'executive creative director della DDB Group Italy, lo psicoterapeuta e psichiatra Tonino Cantelmi, il segretario generale Mediafriends Onlus Massimo Ciampa e il capo cerimoniale della Regione Lazio Francesco Scoppola. 

"Grazie a questo progetto i ragazzi hanno avuto la possibilità di trasformarsi in registi di contenuti innovativi e consapevoli contro i rischi della rete - il commento di Borzì -. Tutto questo attraverso un linguaggio alternativo capace di avviare un confronto e una riflessione tra pari secondo la logica della peer education nella quale crediamo fortemente. Con questa iniziativa confermiamo la volontà di impegnarci, in quanto movimento sociale ed educativo, a favore dei giovani per renderli protagonisti coscienti delle risorse e delle derive del web, ambiente in cui trascorrono quotidianamente diverse ore". 

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