rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità

Povertà, una rete di associazioni distribuisce 5mila euro di buoni spesa

Iniziativa del Rotary con le associazioni Fonte d'Ismaele e Medicina Solidale. Coinvolti anche nuclei di profughi ucraini

Cinquemila euro tramite buoni spesa raccolti da una rete virtuosa composta dalle associazioni Fonte d'Ismaele e Medicina Solidale, coordinata dal Rotary International. E' così che l'associazionismo si è messo al servizio delle famiglie più vulnerabili con minori in emergenza alimentare. 

L'iniziativa vede protagonisti due centri, uno a via Aspertini a Tor Bella Monaca e l'altro a via Chiovenda al Tuscolano. Cinquanta buoni spesa da 100 euro ciascuno verranno distribuiti alle famiglie fragili assistite e ai profughi ucraini accolti dalla struttura di Fonte d'Ismaele, in totale 850 nuclei per 2.400 minori. 

La consegna delle risorse è avvenuta alla presenza del responsabile del distretto 2080 della protezione civile del Rotary, l'Ammiraglio Giovanni Vitalone, della componente della commissione Francesca Petralia, del segretario distrettuale Fabrizio Petrosino, della presidente di Fonte d'Ismaele Lucia Ercoli e di quello di Medicina Solidale Giovanni Serra. 

"Si tratta per noi - spiega Ercoli - di un sostegno importante, perché l'integrazione socio-sanitaria è essenziale nel raggiungimento del diritto alla salute nelle fasce sociali più fragili. Fin dai primi passi della nostra attività abbiamo pensato che il nostro impegno fosse quello di contrastare la malnutrizione infantile, e nel 2021 abbiamo assistito una popolazione di oltre 850 famiglie per una presa in carico di 2400 minori. Uno sforzo che deve essere intensificato ancora di più mettendo sempre al centro i bambini e i minori, perché più diritti garantiamo loro, migliore sarà il mondo che verrà".

"Questa iniziativa - commenta Petrosino - è nata grazie al nostro governatore distrettuale, Gabriele Andria, per sostenere i profughi ucraini e le famiglie fragili della città. Da tempo il Rotary si impegna a favore di chi ha più bisogno e in questo momento abbiamo pensato fosse opportuno dedicare uno sforzo particolare a queste persone e abbiamo pensato di farlo attraverso due realtà alle quali riconosciamo un'importante presenza sul territorio".

"Medicina Solidale - conclude Giovanni Serra - da tempo si impegna per integrare, oltre alle prestazioni prettamente sanitarie, anche un supporto di tipo economico, specialmente per sostenere quei bambini che sono soggetti a denutrizione o a un programma alimentare non idoneo all'età evolutiva. Con l'impegno di un nutrizionista portiamo avanti una sana attività di tipo alimentare, per garantire che i più piccoli possano crescere in maniera adeguata".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Povertà, una rete di associazioni distribuisce 5mila euro di buoni spesa

RomaToday è in caricamento