Al nono mese di gravidanza finisce in coma: cesareo d'urgenza per salvare il bambino
L'eccezionale parto al San Camillo. L'assessore D'Amato: "Orgoglio del servizio sanitario regionale"
Non c’è solo l’emergenza Covid-19 negli ospedali romani con i sanitari impegnati su più fronti: dall’ordinario agli interventi eccezionali. Come quello di ieri al San Camillo dove l’elisoccorso ha portato una ragazza al nono mese di gravidanza finita in coma.
In coma e al nono mese dà alla luce un bambino
La giovane è stata presa in carico dall’equipe dei rianimatori del San Camillo: stabilizzata in venti minuti e sottoposta a monitoraggio fetale, esame TAC e risonanza magnetica encefalo e trasferita in sala operatoria dove è stata sottoposta, con l’intervento di ginecologi e neonatologi, a taglio cesareo. Il bambino è vivo ed è in neonatologia e la ragazza è stabile ancora in prognosi riservata.
Cesareo per donna in coma: il parto "eccezionale" al San Camillo
“Questa è l’azienda San Camillo orgoglio del servizio sanitario regionale. Rivolgo un ringraziamento a tutti i professionisti che stanno combattendo in prima linea il COVID non tralasciando l’assistenza verso le altre patologie e purtroppo, come se non bastasse, sono costretti a combattere anche contro le fake news” - ha commentato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.