"No assemblamenti": l'errore sul cartello di un parco diventa virale
Il messaggio sul cancello di uno dei parchi di Roma riaperti dopo il lockdown, avviso anche per gli amici a quattro zampe: "Divieto per cani e gatti, diversamente si chiude il giardino"
Si chiede di rispettare il distanziamento e di evitare “assemblamenti”. E’ questa la scritta stampata su un cartello affisso sul cancello di uno dei parchi di Roma riaperti dopo il lockdown.
Il cartello nel giardino di Roma: "Evitare assemblamenti"
Il messaggio, con tanto di logo di Roma Capitale, non è passato inosservato così quell’assemblamenti, invece che ‘assembramenti’, è finito tra i post di ‘Roma ai tempi di Virgi’: una pagina Facebook che, pur soffrendo nel vedere la città “deturpata dal degrado, dall'incuria e dalla maleducazione”, ironizza sul declino. Dai cumuli di immondizia, alle buche, al trasporto pubblico: oggi, al tempo del Coronavirus, anche su quel cartello con tanto di strafalcione.
"No assemblamenti": il messaggio diventa virale
Un messaggio che in poche ore è diventato virale, raccogliendo centinaia di commenti e condivisioni. A far sorridere anche la seconda parte dell’avviso: “Divieto per cani e gatti. Diversamente si chiude il giardino”.
“Chissà se i gatti sanno leggere” – commenta ironico Lorenzo. “E’ un cartello diretto ai cinesi” – la battuta di Alessandro. E come loro molti altri. Gli autori della pagina non specificano dove si trovi il parco, e se il cartello, sebbene ne riporti il logo, sia davvero stato scritto da Roma Capitale. “Qui di fake non si trovano, si scherza senza inventare nulla” – specificano da ‘Roma ai tempi di Virgi’.
L'errore sul cartello scatena l'ironia social
Qualcuno ipotizza che possa essere un giardino a Trastevere: “Il I Municipio è governato dal Pd” – scrive una cittadina “discolpando” la Sindaca per le sgrammaticature sul cartello.
“Come non ricordare che i Municipi sono un’articolazione amministrativa del Comune di Roma e che il Sindaco ha la responsabilità politica, nel bene e nel male di tutto quello che avviene nel territorio comunale? E infatti nel cartello è ben visibile il logo ufficiale del Comune” – replica la pagina.
Nessuno sconto nemmeno per quanto riguarda il I Municipio, tra gli indiziati per gli errori: “Alfonsi (minisindaca del Roma Centro ndr.) vorrebbe candidarsi per il dopo Raggi. Annamo bene”.