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Commercio, dagli ambulanti ai dehors arriva l'Osservatorio: sì in Aula al tavolo con i cittadini

Il voto in Assemblea capitolina. Cafarotti: "Sarà terreno di confronto strategico tra associazioni di categoria, associazioni dei cittadini e istituzioni"

Via libera dell’Assemblea capitolina alla delibera attuativa per l'istituzione dell’Osservatorio del commercio su area pubblica, come già previsto dall’art. 49 del Regolamento di settore. Si tratta della costituzione di un organismo di natura consultiva, partecipato dalle associazioni di categoria e dei cittadini più rappresentative, dai Municipi per il tramite delle rispettive consulte territoriali e dall'Amministrazione.

Scopo dell'Osservatorio, il confronto costruttivo sulle tematiche del commercio. "Uno strumento prezioso a supporto dei processi decisionali che verranno attuati nei luoghi preposti – ovvero Assemblea Capitolina, Commissione Commercio e Assessorato – che potranno valersi di pareri utili ma non vincolanti" spiega il Campidoglio in una nota. Ma anche "un importante canale di comunicazione a duplice valenza: se da un lato l'Amministrazione potrà contare su considerazioni e approfondimenti da parte di tutti i soggetti a vario titolo coinvolti, dall'altro questi ultimi potranno spontaneamente proporre argomenti d’interesse, alternative e soluzioni".

"L'Osservatorio del Commercio su Area Pubblica è molto importante: un terreno di confronto strategico tra associazioni di categoria, associazioni dei cittadini e istituzioni. Tutti attori della dimensione commercio, che partecipano alla discussione dei diversi temi e cooperano per l'elaborazione di nuove soluzioni. Un'estensione sistemica della visione, cui i cittadini conferiscono valore aggiunto sia in rapporto alla qualità dell’analisi, sia in fatto di decoro cittadino" dichiara Carlo Cafarotti, Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale.

"Finalmente Roma avrà un organismo di supporto agli organi decisionali in materia di Commercio su area pubblica. La delibera approvata oggi ne disciplina il ruolo, le finalità e le funzioni attraverso un Regolamento ad hoc" spiega Andrea Coia, presidente della commissione Commercio. "L'obiettivo principale è quello di aumentare la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali anche in questo settore. E' prevista infatti l'elezione di un rappresentante dei cittadini o dei comitati di quartiere". 

Poi chiarisce: "E' importante sottolineare che tutti i membri dell'Osservatorio, sia interni che esterni all'organizzazione, non riceveranno alcun compenso, nè rimborso, nè spese di collaborazione o gettoni per le presenze alle riunioni. I rappresentanti saranno nominati entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della delibera e resteranno in carica fino allo scioglimento dell’Assemblea Capitolina". 
 

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