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Eur, alla Nuvola arriva il top dell’enogastronomia: “Servono interventi così per attrarre investimenti”

Nel Convention Center dell'Eur è approdata Excellence: 4 giorni all'insegna dell'enogastronomia italiana di qualità. Ass. Onorato: "Dobbiamo tornare a rinnovare e ad esaltare le eccellenze che abbiamo"

Quattro giorni di degustazioni delle eccellenze laziali ed italiane, dal vino ai formaggi, dalla birra all’olio. Alla nuvola di Fuksas è arrivato “Excellence”, uno degli appuntamenti più attesi nel campo dell’enogastronomia italiana.

Excellence alla Nuvola

Dal 10 al 13 novembre, il Convention Center dell’Eur, ospita  80 chef, 100 aziende, 2 aree show cooking, un temporary restaurant con 4 chef stellati. Cessato l’utilizzo della Nuvola come hub vaccinale, lo spazio è tornato ad accogliere grandi eventi. Per quello lanciato da Pietro e Claudio Ciccotti in collaborazione con la Regione Lazio, si sono presentati anche importanti esponenti istituzionali. Tra questi il ministro Renato Brunetta, il presidente di Arsial Mario Ciarla, il presidente regionale di Coldiretti David Granieri e l’amministratore delegato di Eur Spa Antonio Rosati.

Territorialità, stagionalità e sostenibilità

“Uno dei messaggi di Excellence è l'importanza, in cucina, della materia prima – ha spiegato Pietro Ciccotti – Territorialità, stagionalità e sostenibilità sono tre parole che dobbiamo fare fortemente nostre per riportare dignità e rispetto in cucina”. Una kermesse quindi per conoscere il meglio nel panorama enogastronomico e per vedere all'opera diversi chef stellati di ristoranti romani e non solo, tra cui Francesco Apreda, Giulio Terrinoni, Roberto Monopoli, Davide Pezzuto, Cristoforo Trapani, Michelino Gioia, Claudio Mengoni e Salvatore Bianco.

Tornare ad esaltare le eccellenze 

“Questa –  ha commentato l’assessore capitolino Alessandro Onorato –  è un'importante manifestazione nazionale che deve diventare di carattere internazionale. Servono eventi come questi per attrarre investimenti in città – ha spiegato Onorato – Dobbiamo toglierci di dosso il pessimismo e il 'poraccismo' che ha contraddistinto Roma in questi anni. Noi dobbiamo tornare a rinnovare e ad esaltare le eccellenze che abbiamo. Il turismo enogastronomico è una ricchezza. Lo dobbiamo ricordare: l'area di Roma su questo è una fucina pazzesca e servono progetti specifici da portare anche nel resto d'Italia”.

Il rilancio della Nuvola

“Noi –  ha aggiunto l’a.d. di Eur Spa Antonio Rosati – abbiamo creduto molto in una visione per la Nuvola e per l'Eur di apertura e non di chiusura. Prima l'hub vaccinale, poi il concetto di Patty Smith, infine 'Più libri più liberi' con l'inedito di Camilleri che presenteremo a dicembre e oggi questa meravigliosa iniziativa sull'enogastronomia. Se noi abbiamo una carta potentissima del mondo è il nostro cibo e i nostri prodotti enogastronomici che poi si portano dietro tutto il nostro talento nell'economista della bellezza, la moda, l'artigianato e il lusso. La Nuvola e l'Eur possono davvero diventare la sede dei talenti italiani”.

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