rotate-mobile
Attualità

I 4mila No Green Pass di Roma senza mascherina che evocano le SS naziste. D'Amato: "Irresponsabili"

C'è chi è venuto in piazza con uno stendardo che raffigura la Madonna che accarezza un neonato che dorme sul mondo. "L'ho portata per proteggere tutti", ha spiegato il manifestante

Striscioni e slogan inneggianti contro la "dittatura sanitaria" e contro il Green Pass, raffigurato con le due lettere finali che riproducono il simbolo delle SS naziste. Non solo, anche cartelli con scritte antisemite con il richiamo ai Protocolli dei Savi di Sion. C'è stato un po' di tutto nel palco degli 'smascherati', secondo una formula suggerita da un intervento pronunciato dal palco.

Già, perché a Roma, a manifestare contro la certificazione verde e le limitazioni messe in atto per limitare la diffusione del contagio del Coranvius, erano (quasi) tutti senza mascherine. Circa 4mila persone secondo la Questura di Roma (cinquemila secondo gli organizzatori), assembrati. La manifestazione di sabato dei No Green Pass al Circo Massimo, di fatto, ha radunato migliaia di persone provenienti da molte zone d'Italia. Più di quelle attese e comunicate anche alle forze dell'ordine. 

Un clima negazionista e complottista, condannato nella serata di ieri dall'assessore alla sanità laziale Alessio D'Amato: "È assurdo che nel pieno della quarta ondata che sta investendo l'Europa a Roma si creino assembramenti di no green pass senza mascherina e distanziamento. Non è giusto pagare per questi irresponsabili. Meglio l'obbligo vaccinale". 

Parole dure che cozzano contro la visione anti sistema dei No Pass e dei No Vax presenti al Circo Massimo. Al sit-in anche i gilet arancioni e l'ex generale Antonio Pappalardo. "È nato un nuovo movimento che si deve opporre a questo regime. Dobbiamo essere uniti perché il nemico è troppo forte. Un leader lo deve scegliere il popolo e non Mattarella - ha aggiunto - a casa mia questa non è democrazia ma è una volgare dittatura".

A parlare anche Mariano Amici, il medico No-Vax sospeso dall'ordine: "Visto il numero dei partecipanti qui qualcuno dovrebbe iniziare a preoccuparsi. Ci hanno fatto credere che questa malattia chiamata Covid fosse come la peste, ma non è vero. Un teatrino basato su presupposti assolutamente antiscientifici. I numeri sono non reali". A concludere la protesta è stato Povia, che sul palco ha improvvisato un 'concerto' cantando 'I bambini fanno ooh': "Dedicato a tutti i bambini e a tutti quelli che si sentono bambini dentro".

green pass-5-11

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I 4mila No Green Pass di Roma senza mascherina che evocano le SS naziste. D'Amato: "Irresponsabili"

RomaToday è in caricamento