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Metro chiuse in anticipo e manutenzione per i tram: Roma si prepara a mesi di disagi

Lo spettro dello stop ai convogli sulla linea C, le chiusure anticipate delle metro ed i lavori sulla linea 8. Tutti i lavori (ed i disagi) previsti per la capitale

Chiusure anticipate delle stazioni metropolitane ed un prolungato stop per la linea tranviaria 8. Dalla prossima estate l’offerta di trasporto pubblico su ferro, a Roma, subirà una drastica riduzione.

Linea B ed A: chiusure anticipate

I disagi, a dire il vero, inizieranno anche prima dell’estate. Dal mese di aprile, infatti, la linea B chiuderà anticipatamente le corse alle ore 21.Un provvedimento che si rende necessario fino al mese di giugno per garantire, ha spiegato l’assessore capitolino ai trasporti Eugenio Patanè “per un importante manutenzione dall’armamento alle banchinette fino ai sistemi antincendio”.

Una settimana da incubo per la metro B

Per lo stesso motivo, il servizio verrà limitato anche nella linea A. In questo caso però, la chiusura anticipata alle ore 21 è destinata a protrarsi più a lungo. Il nuovo orario, infatti, entra in vigore a giugno e dura per un anno e mezzo, dunque fino a dicembre del 2023.E’ probabile che i lavori investano anche il nodo di scambio di Colosseo, tra le linee B e C. Non è stato ancora comunicato, in questo caso, quali saranno gli effetti sul servizio metropolitano.

Restando sui disagi previsti sulla linea C, l’amministrazione deve fronteggiare anche un altro problema, legato allo stop di un treno al mese imposto dall’Ustif. Al riguardo l’assessorato chiederà al ministero dei trasporti una proroga di un anno e mezzo delle revisioni dei treni. Il primo convoglio però è stato già fermato e quindi, il provvedimento dell'Ufficio speciale trasporti a impianti fissi, è già esecutivo.

Il tram 8

C’è poi il capitolo dedicato alla linea tramviaria 8. Dal mese di luglio il tram che collega Trastevere a Casaletto restarà fermo per l’intera giornata e per circa sei mesi. I lavori effettuati nel mese di gennaio, che avevano causato lo stop delle corse per 18 giorni, sono stati soltanto un aperitivo. Patanè ha infatti spiegato che “l’armamento va rifatto completamente” e quindi il treno dovrà fermarsi, verosimilmente fino all’inizio del 2023. 

La richiesta di trasparenza

Si prospettano mesi difficili, quindi, per gli utenti del trasporto pubblico. “Chiediamo al sindaco Gualtieri di dare tempestiva ed accurata informazione in merito agli autoservizi sostitutivi che saranno predisposti, quante vetture verranno impiegate, che tipo di comunicazione verrà resa agli utenti” ha commentato, in previsione dei prossimi disservizi, Leoluca Russo, il presidente dell’associazione Assoutenti Lazio.

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A proposito del trasporto di superficie, va registrata anche la cancellazione di 13 linee “S”, i pullman Gran Turismo che nel 2021 hanno affiancato le corse della metropolitana. Gli utenti che ne facevano ricorso devono rinunciare anche a quei pullman. Rimangono infatti attive solo le corse garantite dalle linee che effettuano un percorso analogo a quello della Roma Lido e della Roma Nord.
 

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