Il cedimento del terreno che ha fatto fermare la metro B
Il problema sulla tratta Piramide-Laurentina ha fatto fermare i treni dalle 20 di giovedì. Circolazione ripresa all'alba, ma resta il monitoraggio
Dopo la chiusura anticipata di giovedì sera, venerdì mattina la metro B è tornata regolarmente in servizio su tutta la linea: dalle 5.30 i treni hanno iniziato a circolare anche nella tratta Piramide-Laurentina, chiusa alle 20 per consentire ai tecnici Atac di eseguire un intervento urgente.
Il problema è stato riscontrato proprio dai tecnici Atac giovedì pomeriggio, un avvallamento della massicciata ferroviaria di un tratto all’aperto in zona Magliana. Per precauzione è stato dunque disposto un intervento urgente di controllo e tamponamento provvisorio, programmato subito dopo l’orario di punta per cercare di contenere i disagi e portato a termine nella notte.
Nei prossimi giorni Atac continuerà a monitorare il tratto per capire se il problema è stato definitivamente risolto o se siano necessari altri interventi più strutturali. L’avvallamento è dovuto infatti a un cedimento del terreno su cui poggiano i binari, che ha fatto abbassare parzialmente - e improvvisamente - il sottofondo della massicciata. Alla luce della circolazione dei treni anche pochi centimetri possono ovviamente compromettere la sicurezza della circolazione, da qui la decisione di chiudere in anticipo e intervenire urgentemente.
Come detto, i tecnici Atac hanno lavorato durante la notte e sono riusciti a mettere in sicurezza il tratto e a ripristinare il servizio in tempo per la riapertura mattutina. La stabilità del tratto verrà tenuta sotto controllo nelle prossime settimane.