Martedì 13 luglio l'Assemblea capitolina ha approvato all'unanimità la delibera proposta dalla Giunta per il conferimento della cittadinanza onoraria di Roma Capitale a Manuel Bortuzzo.

Il giovane nato a Trieste ma tasferitosi a Roma per coltivare la sua passione per il nuoto, per cui era considerato una promessa, è rimasto paralizzato a 20 anni dopo una sparatoria nella notte tra il 2 e il 3 febbraio 2019 nella zona dell’Axa, fra l’Eur e Ostia. L'approvazione della delibera è arrivata con 38 voti favorevoli. 

Le parole di Virginia Raggi

A illustrare la delibera all'Aula è stata la sindaca di Roma, Virginia Raggi: "Manuel Bortuzzo è stato vittima di una violenza inaudita e incomprensibile in un quartiere della nostra città, la stessa da lui scelta per la sua carriera da campione. Ha subito generato una sconfinata ammirazione perché non si è arreso a quella violenza, ha reagito dimostrando di non voler rinunciare al suo futuro con un impegno ancora maggiore rispetto a prima".

La sindaca ha continuato sottolineando come Manuel, sia diventato un esempio per tutti, "in particolare per i coetanei e i più giovani, su come superare le difficoltà che la vita ci pone e affrontare la disabilità”. Per questa ragione, la Raggi ha voluto che Roma fosse al fianco del giovane "fin dal primo momento, sostenendolo e costituendoci parte civile contro i criminali che lo hanno ferito". 

Queste sono state le ragioni per cui è stato proposto il riconoscimento della cittadinanza onoraria di Roma quale “solenne riconoscimento per aver incarnato con il suo impegno e determinazione un mirabile esempio di coraggio per i giovani e per l'intera collettività".