Luca Sacchi, la famiglia festeggia il compleanno con una partita in suo onore
Amici e parenti hanno giocato una partita alla polisportiva De Rossi all'Appio Latino dove il figlio ha giocato a lungo
Una partita ricordo alla polispostiva De Rossi di via di Vigna Fabbri. Così amici e parenti hanno voluto ricordare, nel giorno del suo compleanno, Luca Sacchi, il 24enne ucciso con un colpo di pistola alla testa davanti a un pub nella zona di Colli Albani a Roma nella notte tra il 23 e il 24 ottobre scorso.
Mamma Tina e papà Alfonso hanno voluto organizzare un reunion nel posto dove il figlio ha giocato a lungo. Tutti con indosso pettorine con il nome di Luca.
A prepararle è stato il presidente della polisporitva De Rossi: tutte con il numero 25, l'età che avrebbe compiuto il ragazzo. A far da cornice striscioni e palloncini biancocelesti.
Per l'omicidio di Luca Sacchi la Procura di Roma ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato per Valerio Del Grosso (il ragazzo che materialmente ha sparato e ucciso Sacchi) e Paolo Pirino, i due ventenni di San Basilio, in carcere con l'accusa di concorso in omicidio.
Poi anche per Anastasia Kylemnyk e Giovanni Princi ex compagno di scuola della vittima, a cui viene contestato il tentativo di acquisto di 15 chili di droga insieme alla fidanzata di Luca, e per Marcello De Propris, il giovane che ha fornito la pistola a Del Grosso, accusato di concorso in omicidio.