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La Sapienza conquista il gotha del design mondiale

L'ordinario di Architettura Lorenzo Imbesi nominato presidente della Cumuls Association, realtà trentennale che promuove il design a livello internazionale

La Cumulus Association, realtà internazionale fondata oltre trent'anni fa nell'ambito della formazione e della ricerca nel campo del design, si tinge del rosso Sapienza. L'ordinario di Architettura Lorenzo Imbesi, infatti, è stato nominato nuovo presidente per il triennio 2022-2025. 

L'ufficialità è arrivata il 16 giugno durante la consueta assemblea annuale dei soci. Cumulus riunisce oltre 350 università e scuole d'arte in 63 paesi differenti e nel tempo si è elevata a punto di riferimento d'eccellenza nel settore del design, con l'obiettivo di incoraggiare la collaborazione accademica e la cooperazione con imprese, istituzioni pubbliche e governi, oltre che la mobilità di studenti e docenti all'interno del programma Erasmus dell'Unione Europea. Nel 2008 l'associazione ha firmato la dichiarazione sul design di Kyoto e ha ricevuto il riconoscimento da parte dell'Unesco a testimonianza dell'ampia portata della sua attività. 

Quinto presidente dell'associazione, Imbesi è direttore del centro interdipartimentale Sapienza Design Research, professore ordinario, già associato e "chair" del master di design MDes della Carleton University in Canada dal 2009, membro eletto del direttivo della società scientifica del design. Prima di lui l'unica italiana fu Luisa Collina del Politecnico di Milano. Nel nuovo board composto da 10 accdemici figurano Monica Di Ruvo (Sud Africa), Teresa Franqueira (Portogallo), Miaosen Gong (Cina), Roberto Iñiguez (Messico), Natacha Lallemand (Francia), Satu Miettinen (Finlandia), Nicola Morelli (Danimarca), Archana Surana (India), Makoto Watanabe (Giappone).

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