rotate-mobile

VIDEO | Ecco le due leoncine asiatiche nate al Bioparco di Roma

La presentazione di stamattina, venerdì 10 luglio, delle due cucciole di leone asiatico nate al Bioparco di Roma: "I nomi li sceglierete voi"

Due cucciole di leone asiatico nate al Bioparco di Roma. Il leone asiatico è uno degli animali a maggior rischio di estinzione del Pianeta: ne sopravvivono poche centinaia.

Presentate dalla sindaca di Roma Virginia Raggi e del presidente della Fondazione Bioparco di Roma, Francesco Petretti, i due esemplari (Panthera leo persica), due femmine, hanno circa due mesi ed è la prima volta che nascono questi felini nel Giardino Zoologico della Capitale. I cuccioli sono in ottima salute e vengono allattati dalla mamma che non li perde mai di vista.

Nelle prime settimane mamma e cuccioli, che alla nascita sono ciechi e non autosufficienti, sono rimasti al sicuro nelle aree interne. Da qualche settimana stanno gradualmente prendendo confidenza con il recinto esterno. “La nascita di questi due cuccioli di leone asiatico è un’ottima notizia. Un vero e proprio simbolo di speranza e di rinascita. Il Bioparco di Roma è un posto unico, dove i nostri bambini possono imparare a conoscere gli animali e a rispettarli. Un luogo importante anche per la tutela e la salvaguardia di specie protette e in via di estinzione come quella di questi leoncini” ha dichiarato la Sindaca di Roma, Virginia Raggi. Il presidente della Fondazione Bioparco di Roma, Francesco Petretti, ha dichiarato: “durante il lockdown, a seguito del crollo dei flussi turistici, la sesta estinzione ha subìto una fortissima accelerazione in tutto il Pianeta. Il bracconaggio dilaga, non più arginato dall’alternativa economica del turismo sostenibile nei parchi; migliaia di animali sono stati massacrati. In questo contesto, la sola alternativa alla perdita delle specie e quindi all’erosione della biodiversità, è rappresentata dai parchi zoologici come il Bioparco, che in tutto il mondo stanno fronteggiando una situazione difficilissima continuando a mantenere popolazioni di animali rarissimi e minacciati. Anche noi stiamo facendo la nostra parte – ha concluso Petretti – ma abbiamo bisogno di sostegno e di aiuto”.

Il Bioparco ospita la coppia Sajani, nata nel 2013 in Germania, e Ravi, nato il 25 gennaio 2016 presso lo zoo di Planckendael, in Belgio. La famiglia ora si è allargata con l’arrivo dei due nuovi nati “con i nomi che verranno scelti dai romano attraverso i canali social ceil Bioparco”, dice Raggi a conclusione del suo giro. Il leone asiatico si differenzia da quello africano per essere più solitario, per la criniera meno folta che lascia le orecchie sempre visibili e per una piega della pelle lungo la pancia (rara nel leone africano).
Unico felino sociale, vive in branchi composti da un maschio dominante, un gruppo di femmine imparentate fra loro e i giovani. Strettamente carnivoro, si nutre di animali di medie dimensioni, come cervi o cinghiali, che preda in battute di caccia per lo più ad opera delle femmine del branco. Può mangiare fino a 30 kg di carne in un solo pasto, per poi rimanere a digiuno per svariati giorni.
L’accoppiamento può avvenire in qualsiasi periodo dell’anno e, dopo circa 4 mesi di gestazione, nascono da 1 a 6 cuccioli ciechi e inetti che  raggiungono lo svezzamento intorno ai 10 mesi di vita.

Video popolari

VIDEO | Ecco le due leoncine asiatiche nate al Bioparco di Roma

RomaToday è in caricamento