Gaia e Camilla investite un anno fa, il ricordo tra fiocchi rossi e lettere: “Siete i raggi di sole che ci illuminano da lassù”
La cerimonia di commemorazione al Fleming, quartiere delle due sedicenni investite a Corso Francia. Da compagni di classe e insegnanti dediche e pensieri commossi davanti ai genitori: "Avremo cura del vostro ricordo"
“Ora siete i raggi di sole che illuminano la nostra vita anche da lassù”. Con queste parole i compagni di classe hanno ricordato Gaia Von Freymann e Camilla Romagnoli, le due studentesse sedicenni investite e uccise a Corso Francia nella notte tra il 21 e il 22 del dicembre 2019. Nei giorni scorsi, con l’accusa di omicidio stradale plurimo, la condanna a 8 anni per Pietro Genovese.
Gaia e Camilla investite un anno fa
Ad un anno da quella tragica notte la commemorazione nel cortile della scuola media Nitti, al Fleming: il quartiere di Gaia e Camilla. In prima fila i genitori delle ragazze e le istituzioni, dietro una platea gremita. Familiari, parenti e amici. Insegnanti e conoscenti. Intorno fiocchi e candele rosse, silenzio e commozione.
Tante le lettere e le dediche dei compagni di classe per Gaia e Camilla, strappate alla vita a soli 16 anni. L’attrice Selvaggia Quattrini ha letto un testo inedito scritto da Federico Moccia per le due ragazze.
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Il ricordo dei compagni di classe: "Siete tatuaggio indelebile inciso sul cuore"
“Per quanto possa fare male, in fondo sappiamo che siete ancora qui. I ricordi durano per sempre. Siete come un tatuaggio che non va via, inciso nel nostro cuore” - hanno detto i compagni del liceo De Sanctis. Li verrà affissa una delle due targhe in memoria delle giovani, l’altra a Corso Francia dove i genitori hanno già piantato un ulivo. Indelebile il murale che ritrae Gaia e Camilla “mano nella mano, anche in cielo”.
Legate da un fiocco rosso pure le due panchine bianche donate dalla GreensideRoma onlus, associazione del Fleming, e che rimarranno nel cortile della Nitti.
Ad ogni pensiero letto l’applauso commosso, poi il silenzio. Il dolore punge. “E’ stato un anno doloroso e non c’è giorno in cui non vi pensiamo, oggi più che mai. Avremo cura del vostro ricordo”.