rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Attualità Centro Storico / Via del Corso

Week end di sconti e bel tempo accendono lo shopping, folla a via del Corso: “Nessun controllo, è una vergogna”

L'attacco del Cobas nazionale agli assembramenti davanti alle vetrine del centro: "Rischio per cittadini e lavoratori". L'assessore D'Amato ribadisce: "Serve rigore nei comportamenti"

Da una parte la chiusura dei centri commerciali, dall’altra il week end di sconti dopo il black friday e la voglia dei romani, complice anche il bel tempo, di fare shopping e anticipare qualche regalo immergendosi nell’atmosfera natalizia del centro città: così nelle vie dello shopping, da Prati a viale Libia ma soprattutto in quelle del Tridente, si sono riversate migliaia di persone. 

Dal centro commerciale alle vie dello shopping: assembramenti davanti alle vetrine

I punti di regolamento di accesso così come i messaggi diffusi dai megafoni della Polizia Locale per ricordare le misure anti contagio da Covid-19, mascherina e distanza di sicurezza, non sono bastati a scongiurare folla e assembramenti. Emblematico il fiume di persone immortalato in via del Corso. Il tutto l’indomani delle polemiche seguite all’apertura del centro commerciale Maximo dove per il black friday, e per il primo negozio Primark della Capitale, si sono registrate lunghe code sin dall’alba

“Comportamenti assurdi. E' come mettere benzina nel motore del virus” - aveva commentato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, che dopo la folla nel nuovo centro commerciale stigmatizza anche quella che ha animato via del Corso e il centro storico, gli affollamenti sul litorale. 

L'assessore contro le folle da shopping: "Serve rigore nei comportamenti"

“Comprendo la voglia di tornare alla normalità, ma non si è capito che siamo in una situazione di guerra alla pandemia e tali comportamenti aiutano solo il virus a colpire di più. Non facciamo il medesimo errore fatto in estate con il tana libera tutti di cui oggi stiamo pagando le conseguenze. Stiamo facendo uno sforzo enorme per la tenuta del sistema ospedaliero, ma se i comportamenti sono questi prevedo che rapidamente andremo incontro a un peggioramento. La rete ospedaliera, già sotto stress, non può tenere all’infinito e l’arma che abbiamo a disposizione più forte - ha ricordato l’assessore - è quella del rigore nei comportamenti”.

Folla a via del Corso: "Una vergogna, oltraggio a chi fronteggia emergenza sanitaria"

“Una vergogna”, la folla in via del Corso, per Francesco Iacovone, sindacalista del Cobas nazionale. “Un oltraggio a quanti sono impegnati a fronteggiare la crisi sanitaria che a Roma è pesante. Via del Corso - ha scritto in una nota - al pari di Maximo lo scorso venerdì, ci dimostrano che i tanto promessi controlli e i contingentamenti delle vie dello shopping sono rimasti disattesi. Con un serio rischio di contagio per i lavoratori e i cittadini”. 

Poi l’attacco alle parole della sindaca di Roma, Virginia Raggi, che proprio ieri ha annunciato l’arrivo di Spelacchio a piazza Venezia. “Sono certa che tante famiglie e persone verranno in centro per lasciarsi avvolgere dall’atmosfera del Natale tra le strade della nostra città, e magari durante le loro passeggiate entreranno nei negozi per fare acquisti” - ha scritto la prima cittadina in un post su Facebook. 
 
"Non è possibile subordinare la salute dei romani agli interessi economici delle lobbies del commercio – il rimprovero del rappresentante sindacale – i nostri ospedali sono sotto una pressione ormai insostenibile e i lavoratori del commercio continuano a morire di Covid-19”. La richiesta a Campidoglio, Regione e Prefettura è quella di garantire “le misure di contenimento e di contrasto degli assembramenti”. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Week end di sconti e bel tempo accendono lo shopping, folla a via del Corso: “Nessun controllo, è una vergogna”

RomaToday è in caricamento