rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Bellegra

"I bambini disturbano", il sindaco di Bellegra vieta di andare in bici e giocare a pallone in piazza

Il sindaco di Bellegra: "Giungono frequenti segnalazioni di gruppi che all'interno della piazza giocano a pallone o con le biciclette recando disturbo alle altre persone e al decoro pubblico con danneggiamenti alle pareti che dobbiamo ogni volta riparare a spese del Comune"

Vietato giocare a pallone o andare in bici in piazza. Il movito? Troppe segnalazioni di bambini "rumorosi". Così ora a Bellegra, in provincia di Roma, il sindaco Flavio Cera ha firmato una ordinanza per dire basta ai giochi nella piazza coperta di Padre Marco Morasca. 

"Con la chiusura a vetri della piazza abbiamo messo a disposizione di tutti uno spazio pubblico fruibile sia d'estate che d'inverno. - spiega il Sindaco - Purtroppo giungono frequenti segnalazioni di gruppi che all'interno della piazza giocano a pallone o con le biciclette recando disturbo alle altre persone e al decoro pubblico con danneggiamenti alle pareti che dobbiamo ogni volta riparare a spese del Comune. Pertanto per salvaguardare questo spazio abbiamo emesso un'ordinanza che vieta l'uso di palloni e biciclette dentro la piazza coperta. In caso di violazione potrà essere comminata una sanzione che va da 25 a 500 euro".

Così nel piccolo centro dell'alta Valle Aniene che si affaccia sulla Valle del Sacco, è scattato il divieto. Il provvedimento ha diviso i cittadini. Ci sono quelli che elogiano ll'iniziativa del sindaco, ma anche chi la critica. Commenti fatti anche tramite i social.

Vietato giocare a pallone nella piazza coperta, parla il sindaco di Bellegra

ordinanza-4

"Riguardo al divieto degli strilli, in piena pandemia i rumori dei bambini ci sono mancati. Adesso ci danno fastidio? - scrive Elisa, una cittadina - Io ringrazio Dio di sentire il loro vociare. Per quanto riguarda l'uso del pallone è vero che abbiamo un campetto a pochi metri e posso capirlo, ma riguardo al divieto dell'utilizzo della bicicletta non capisco che fastidio possa dare al decoro pubblico. Avevo trovato che fosse una buona idea chiudere la piazza con le finestre per viverla dodici mesi all'anno, ma con tutte queste restrizioni e visto che da circa un mese è chiusa anche la porta, più che un luogo di svago sembra diventato un museo".

"Invece di creare qualcosa per i bambini durante l'inverno e farli giocare, chiudete la piazza divieto di gioco", commenta Eleonora. "Per un bambino il gioco è la sua vita, è come per un adulto il lavoro o la famiglia, togliere spazi urbani a dei bambini è come licenziare il papà da un posto di lavoro. - aggiunge Alessandro -  Le piazze sono luoghi da vivere perché c'è qualcuno che le riempie, altrimenti sono degli spazi vuoti privi di anima. Il calcio e la bici poi sono il gioco del popolo delle nostre tradizioni mettendo giù due giubboni che fanno le porte, 3 contro 3 fino a notte fonda e chi segna vince. Stiamo costruendo una generazione di ragazzi schiavi del pc e dello smartphone e ce ne assumeremo tutte le responsabilità". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"I bambini disturbano", il sindaco di Bellegra vieta di andare in bici e giocare a pallone in piazza

RomaToday è in caricamento