rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
IL CORTEO / Aventino / Piazza di Porta San Paolo

Festa della Liberazione, il corteo antifascista per festeggiare il 25 aprile

Partenza alle 10 per poi attraversare i quartieri popolari di Tor Marancia, Garbatella e Ostiense, fino all’arrivo a Porta San Paolo

Tutto pronto per il corteo che, in occasione del 78esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, sfilerà per le strade della Capitale in occasione del 25 aprile.

La manifestazione, organizzata dall’Anpi e promossa con le altre associazioni antifasciste, inizierà simbolicamente con un omaggio al Mausoleo dei Martiri delle Fosse Ardeatine, per poi riunirsi al concentramento di Largo Benedetto Bompiani all’altezza del monumento ai Valori Futuribili della Resistenza insieme al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Il corteo partirà alle 10 per poi attraversare i quartieri popolari di Tor Marancia, Garbatella e Ostiense, teatro della battaglia dell'8 e 9 settembre 1943, fino all’arrivo a Porta San Paolo, luogo simbolo dell’inizio della Guerra di Liberazione.

Con le partigiane e i partigiani romani (tra loro Luciana Romoli, Mario Di Maio, Gastone Malaguti e Iole Mancini) saranno presenti le organizzazioni studentesche, i sindacati dei lavoratori e delle lavoratrici, i partiti politici, i movimenti democratici e antifascisti della città di Roma, il mondo del volontariato e le organizzazioni Lgbtq+. Ma l’appello alla partecipazione, lanciato dagli organizzatori, è rivolto ovviamente a tutti i cittadini: “La storia non può essere riscritta da chi nutre sentimenti di nostalgia per il suo periodo più buio - si legge nell’appello di Anni -. A 78 anni di distanza dalla Liberazione dal nazifascismo, abbiamo dovuto assistere alla nuova propalazione delle vecchie menzogne da parte di alcuni rappresentanti delle istituzioni. Ci riferiamo in particolare agli attacchi portati alla Resistenza romana e alle mistificazioni sulla strage delle Fosse Ardeatine”.

VIDEO | Via Rasella, il flash mob contro il revisionismo del presidente La Russa

Tra gli interventi conclusivi a Porta San Paolo, oltre a quelli di Anni e di esponenti del Comune di Roma, quest’anno ci sarà anche il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, che interverrà anche a nome dei sindacati Uil e Cisl per ricordare l’80esimo anniversario dei grandi scioperi del 1943, che rappresentarono la prima grande azione di massa della lotta antifascista in Italia contro la dittatura. “Ancora una volta - scrivono dall’Anpi -, quest’anno più che mai nel ricordo delle gappiste e dei gappisti di via Rasella, orgoglio della città, la Capitale celebrerà questa fondamentale ricorrenza per ribadire, con la necessità della memoria, l’impegno quotidiano e futuro per la completa attuazione dei principi fondamentali della Costituzione nata dall'antifascismo, dalla Resistenza e dalla Guerra di Liberazione, coi suoi valori irrinunciabili ed inscindibili di Pace, Libertà e Giustizia sociale nella società di oggi”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Festa della Liberazione, il corteo antifascista per festeggiare il 25 aprile

RomaToday è in caricamento