Coronavirus, la variante indiana minaccia anche l'Italia: stop all'ingresso dall'India
Speranza: "Chiunque sia stato in India negli ultimi 14 giorni e si trovi già nel nostro Paese è tenuto a sottoporsi a tampone"
Trovate anche in Italia (a Roma ancora non è stata trovata) lo scorso 10 aprile, la variante del Coronavirus cosiddetta indiana preoccupa l'Europa: si contano circa un centinaio di casi quelli individuati.
Il ministro della Salute Roberto Speranza, nel tentativo di arginarne la diffusione nel Paese, ha interdetto l'ingresso in Italia a chi è transitato dal'India: "Ho firmato una nuova ordinanza che vieta l'ingresso in Italia a chi negli ultimi 14 giorni è stato in India. I residenti in Italia potranno rientrare con tampone in partenza e all'arrivo e con obbligo di quarantena. Chiunque sia stato in India negli ultimi 14 giorni e si trovi già nel nostro Paese è tenuto a sottoporsi a tampone contattando i dipartimenti di prevenzione".
"I nostri scienziati sono al lavoro per studiare la nuova variante indiana. Non possiamo abbassare la guardia - aggiunge - Venerdì è stato il giorno record per casi a livello mondiale con 893.000 positivi di cui 346.000 proprio in India".
