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Domenica, 1 Ottobre 2023
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Coronavirus, a Roma 121 nuovi casi: sono 162 in totale nel Lazio. I dati Asl del 26 agosto

L'assessore alla sanità nel Lazio Alessio D'Amato: "Quadruplicato nell'ultima settimana il numero dei tamponi effettuati ai drive-in"

Sono 121 i nuovi casi di Coronavirus a Roma, altri venticinque nella provincia della Capitale, dieci a Frosinone, tre a Latina e altrettanti a Viterbo. Nel Lazio, secondo i dati della task force della Asl e degli ospedali del 26 agosto, sono quindi 162 i nuovi contagi.

A questi, inoltre, va aggiunto anche un decesso nelle ultime 24 ore. "Si conferma una prevalenza dei casi di rientro ed in particolar modo con link dalla Sardegna (45%)", ha sottolineato l'assessore alla sanità nel Lazio Alessio D'Amato.

I nuovi casi Covid a Roma del 26 agosto

Nella Asl Roma 1 sono 37 i casi nelle ultime 24h e di questi trentacinque sono di rientro, trentadue con link dalla Sardegna, uno dalla Grecia, uno dall’Olanda e uno dalla Spagna. Sono due i casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione.

Nella Asl Roma 2 sono 42 i casi nelle ultime 24h e tra questi ventidue sono di rientro, otto con link dalla Sardegna, tre dalla Sicilia, due dalla Croazia, due dalla Spagna, due dalla Grecia e cinque con indagine epidemiologica in corso.

Nella Asl Roma 3 sono 42 i casi nelle ultime 24h e tra questi trentacinque sono casi di rientro, trentuno hanno link dalla Sardegna, due da Ibiza (Spagna), uno dalla Grecia e uno da Olanda. Sono cinque i casi che hanno link con il cluster della festa in spiaggia a ferragosto ad Ostia.

I nuovi contagi nella provincia di Roma

Nella Asl Roma 4 sono 4 i casi nelle ultime 24h e tra questi un caso con link dalla Sardegna e due con link al cluster del locale ‘Malaspina’ dove è in corso l’indagine epidemiologica.

Nella Asl Roma 5 sono 5 i casi nelle ultime 24h e si tratta di un caso con link dalla Sardegna, un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione e un caso con link al cluster del CAS un Mondo Migliore di Rocca di Papa dove è in corso l’indagine epidemiologica.

Nella Asl Roma 6 sono 16 i casi nelle ultime 24h e tra questi sette con link dalla Sardegna e nove sono contatti di casi già noti e isolati. 

16 casi nelle altre città del Lazio

Nelle province si registrano 16 casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono tre i casi e si tratta di contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl di Frosinone si registrano dieci casi e di questi otto sono di rientro, cinque con link da Sardegna, uno da Puglia, uno da Emilia-Romagna e uno da Veneto. Nella Asl di Viterbo sono tre i casi e sono due con link dalla Sardegna e uno dalla Spagna.

Il commento dell'assessore D'Amato

Nonostante i dati di oggi, l'indice RT decresce per la seconda settimana consecutiva con un valore pari a 0.42 dovuto ai casi importati e asintomatici. "E' buona la capacità di monitoraggio e di indagine sui contatti. - sottolinea D'Amato - E' quadruplicato nell'ultima settimana il numero dei tamponi effettuati ai drive-in. Si ringraziano tutti gli operatori sanitari nonché la collaborazione di tutte le autorità interessate per lo straordinario lavoro. Per i test agli imbarchi verso l'isola siamo in attesa della firma dell'accordo di reciprocità con la Regione Sardegna e il Governo. Per quanto riguarda l'indagine di sieroprevalenza nelle scuole buona l’adesione e i primi risultati dei livelli di sieroprevalenza sono in linea con l'indagine ISTAT". 

I casi di coronavirus in tutta al Regione Lazio

Al momento sono 2412 gli attuali positivi al Covid-19 nel Lazio. Di questi, 263 sono ricoverati, 6 sono in terapia intensiva e 2143 sono in isolamento domiciliare. Il numero dei morti, invece, da inizio pandemia è di 876 persone mentre sono 7110 i guariti in totale. Da marzo sono stati registrati 10398 casi in tutta la Regione. 

Vaccino ad altri 2 volontari, proseguono i test allo Spallanzani 

È stato inoculato stamattina ad altri due volontari il vaccino italiano anti-Covid allo Spallanzani di Roma. La sperimentazione è partita lunedì con la prima volontaria dei 90 selezionati per la prima fase e andrà avanti per le prossime 24 settimane. Sono oltre settemila le candidature arrivate per la prima fase di sperimentazione.

Il vaccino è interamente italiano ed è nato grazie a un protocollo siglato a marzo tra il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il ministro della Salute, Roberto Speranza, il ministro dell'Università e della Ricerca scientifica, Gaetano Manfredi, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e l'IRCCS Spallanzani.

Allo Spallanzani, 74 ricoverati. Finora 615 dimessi 

In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 74 pazienti. Di questi 47 sono positivi al tampone per la ricerca del Sars-Cov-2, 27 sottoposti a indagini. Quattro pazienti necessitano di Terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 615. È quanto emerge dal bollettino di oggi dello Spallanzani.

Covid: Unità Crisi Lazio, ieri 20 casi con test in aeroporti

Proseguono nel frattempo i test ai vacanzieri di rientro in città dagli aeroporti. Venti i positivi riscontrati nella gioranta di ieri all'aeroporto di Fiumicino ed a Ciampino.

Sono stati 20 ieri i nuovi positivi individuati con i test rapidi negli aeroporti di Fiumicino e Ciampino. Lo rende noto l'Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio. Nello scalo di Fiumicino - si legge in una nota - sono stati individuati 18 nuovi positivi asintomatici e si tratta di cittadini italiani residenti nel Lazio (13), la Campania (2), le Marche (1), l'Abruzzo (1) e l'Umbria (1) tutti di rientro dai Paesi oggetto dell'ordinanza del Ministero della Salute. Sono 2 i casi positivi individuati all'aeroporto di Ciampino e si tratta di due cittadini di nazionalità albanese provenienti dalla Grecia e diretti in Umbria.  

Vaccino contro Coronavirus: partita la sperimentazione

2.140 test a Civitavecchia

Presso il drive-in del Porto di Civitavecchia nella sola giornata di ieri sono stati processati 2.192 tamponi. Le operazioni si sono concluse alle ore 3:15 della notte. Questa mattina il drive-in è nuovamente operativo. In una settimana sono stati quadruplicati i test nei drive-in regionali. Martedì 18 agosto furono eseguiti 2.140 test, nella giornata di ieri, 25 agosto, ne sono stati invece eseguiti 8.293. Uno sforzo straordinario per garantire la tutela della salute pubblica. Lo comunica l’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio.

Test di sieroprevalenza per alunni con disabilità, attivo nuovo numero

Al via nella ASL Roma 6 l'indagine di sieroprevalenza per gli operatori scolastici, docenti e non ed alunni con disabilità di tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio:  attivo nuovo numero dedicato alla prenotazione del test per alunni con disabilità. 

Il test è gratuito e su base volontaria. Al fine di agevolare il servizio l’Azienda ha messo a disposizione dei genitori degli alunni portatori di disabilità un numero telefonico dedicato. Per prenotare i genitori devono chiamare lo  06-93273832. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 13.00 alle ore 17.00.

Protesta ospiti in quarantena in Cas vicino a Roma 

Proteste all'interno del centro di accoglienza Mondo Migliore a Rocca di Papa, vicino a Roma. Sul posto la polizia. Secondo quanto si è appreso, a protestare è stato un gruppo di ospiti che si trova in quarantena. La protesta sarebbe poi rientrata.

A Fiumicino vertice sulle scuole

Nuovo incontro a Fiumicino, tra sindaco, assessori, dirigenti e funzionari degli uffici Scuola, Lavori pubblici, Ambiente e Trasporti, con le dirigenti scolastiche per affrontare il tema dell'inizio di un nuovo anno scolastico in sicurezza per 12mila studenti e in linea con le indicazioni fornite da Governo e Regione.

Vaccino italiano contro il Covid19

Nessuna scorciatoia verso l'obiettivo di un vaccino italiano contro Covid-19. Sulla sperimentazione clinica di fase I partita all'Inmi Spallanzani di Roma "l'attenzione è altissima, ma abbiamo un percorso da rispettare per valutare la sicurezza del vaccino e la sua capacità di generare le risposte immunitarie per combattere il virus. Attenzione quindi a parlare troppo presto", ammonisce il direttore scientifico dell'Istituto nazionale malattie infettive capitolino, Giuseppe Ippolito, in un'intervista a 'MF'. "Avremo i primi dati non prima di 2 mesi e quelli definitivi alla conclusione dello studio, alla 24esima settimana", ribadisce. "Nel frattempo ci prepariamo per le fasi successive". Dopo la prima inoculazione, lunedì scorso su una volontaria che ha ricevuto la dose e sta bene, domani continueranno le somministrazioni del prodotto sperimentale. 

"Siamo appena all'inizio; ci vuole prudenza, ma finora non abbiamo avuto problemi", sottolinea Ippolito ricordando che "il GRAd-COV2 è un vaccino della società biotecnologica Reithera che parte da un adenovirus di gorilla. Bisogna immaginarlo come una navicella in grado di introdurre nelle cellule umane le informazioni genetiche per riprodurre transitoriamente la proteina Spike del coronavirus, così da spingere il sistema immunitario a riconoscerla e combatterla. Sugli animali ha funzionato benissimo, ora dobbiamo verificare efficacia e sicurezza nell'uomo: serve tempo". Ma allora il vaccino russo che viene dato per imminente? "Non ne sottovaluterei a priori l'efficacia - risponde l'esperto - La Russia ha grandi capacità tecnologiche. E vero però che 2 mesi per una sperimentazione sono pochi: aspettiamo che pubblichino i dati prima di dare giudizi definitivi". 

Articolo aggiornato alle 17:00 del 26 agosto

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