Coronavirus a Roma e nel Lazio, il bollettino dei nuovi contagi: i dati dell'11 maggio
D'Amato: "Oggi numero più basso di positivi negli ultimi sette mesi. Forte frenata nei contagi"
I dati dei nuovi contagi da Coronavirus a Roma confermano il trend degli ultimi giorni: nella Capitale sono 406 i positivi segnalati nell'ultimo giorno, a fronte dei 370 di ieri. Su oltre 13.301 mila tamponi nel Lazio (2251 più di ieri) e oltre 21 mila antigenici per un totale di quasi 25 mila test, si registrano 635 nuovi casi positivi, ossia 45 in meno e secondo i dati regionali il numero più basso di positivi negli ultimi sette mesi.
Nelle ultime 24 ore si registrano anche 40 decessi e 1.230 guariti. "Diminuiscono i casi, forte calo delle terapie intensive e calo dei ricoverati. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 4.7%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 2.4%", spiega l'assessore alla sanità Alessio D'Amato.
Sono 36.233 gli attualmente positivi a Covid-19 nel Lazio, di cui 1.818 ricoverati, 255 in terapia intensiva e 34.160 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 289.116, i decessi 7.934 e il totale dei casi esaminati è pari a 333.283.
I casi Covid a Roma dell'11 maggio
Asl Roma 1: sono 138 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano 7 decessi con patologie;
Asl Roma 2: sono 156 casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. si registrano nove decessi con patologie;
Asl Roma 3: sono 112 casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto; si registrano 4 decessi.
I contagi nelle altre province della Capitale
Asl Roma 4: sono 19 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto; si registrano 3 decessi.
Asl Roma 5: sono 53 nuovi casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano cinque decessi;
Asl Roma 6: sono 37 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano cinque decessi con patologie.
I casi nelle altre città del Lazio
Nelle province si registrano 120 casi e sono 7 i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 31 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi. Nella Asl di Frosinone si registrano 34 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano due decessi. Nella Asl di Viterbo si registrano 28 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi. Nella Asl di Rieti si registrano 27 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Un decesso.
Zingaretti sui vaccini nel Lazio
"Siamo stati la Regione più aperta perché abbiamo sempre detto 'state attenti alle regole' finirà e finirà tra poco, siamo ormai a oltre il 93% della prima dose e all'82% della seconda dose per over 80, al 92% della prima dose e al 40% della seconda per gli over 70, all'84% della prima dose e al 20% della seconda per gli over 60". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti nel corso dell'inaugurazione della casa della salute di Palidoro, nel comune di Fiumicino. "Abbiamo scelto di vaccinare con il criterio di salvare esseri umani. Tra un mese - ha aggiunto - sarà messo in sicurezza chi rappresentava oltre il 70% di chi moriva un anno fa. Stanno crollando i ricoveri e stiamo difendendo i nostri anziani. Ora stringiamo i denti, vacciniamoci tutti. Tutti i vaccini sono buoni, io l'ho fatto sabato con AstraZeneca e sono vivo". "Siamo molto vicini alla possibilità di uscire da un incubo che da un anno e mezzo ci ha stravolto la vita - ha concluso - ma per farlo dobbiamo continuare nella campagna dei vaccini: ci sono tre cose, vaccino, soldi in tasca per chi non ce la fa e regole da rispettare. Il virus che circola è 40 volte peggiore di un anno fa".