rotate-mobile
Attualità

Coronavirus: 357 i casi positivi nel Lazio, più 80 rispetto a venerdì. Tredici i decessi

Primo weekend in quarantena a Roma e nel resto d'Italia. Tante le iniziative in città per sentirsi meno soli

Ottanta casi in più nel territorio regionale e due decessi che portano le persone morte con Coronavirus da 11 a 13. Sono 357 i casi nella regione Lazio positivi al #COVID19. Di questi, 114 sono in isolamento domiciliare, 181 sono sono ricoverati non in terapia intensiva, 25 sono ricoverati in terapia intensiva, 13 sono deceduti e 24 guariti. 

Un incremento di 80 persone positive al Coronavirus, con i dati di venerdì 13 marzo che indicavano 277 positivi. Due i decessi, fra i quali una donna di 75 anni alla Asl di Latina con gravi patologie preesistenti. Si tratta della moglie di un altro paziente deceduto pochi giorni fa. 

Positivi al Coronavirus a Roma e provincia

Nuovi positivi stabili con il trend di ieri. A rendere noti i dati al termine della videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici Universitari l’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato l’odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici Universitari.

Rispetto a ieri registriamo un incremento di  80 casi di positività, più 3 rispetto a ieri. C’è anche un incremento delle persone guarite dal COVID-19 che sono 28. Escono oggi dalla sorveglianza in 745, ovvero hanno terminato la quarantena. Continua il potenziamento della rete delle terapie intensive. Lunedì parte COVID 2 HOSPITAL” commenta l’Assessore D’Amato. 

Bollettino Regione 14.03.2020-2

La situazione nelle Asl di Roma e provincia 

Asl Roma 1 – 5 nuovi casi positivi. 150 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Dal 17 marzo disponibili ulteriori 8 posti di pneumologia al San Filippo Neri; Asl Roma 2 – 17 nuovi casi positivi. 59 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Da lunedì 16 marzo disponibili ulteriori 6 posti di terapia intensiva al Sant'Eugenio e 9 posti di terapia intensiva dedicati al COVID-19; Asl Roma 3 – Nessun nuovo caso positivo. 92 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare; Asl Roma 4 – 7 nuovi casi positivi. 2 i pazienti guariti. 99 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Chiusa l’accettazione della RSA Madonna del Rosario di Civitavecchia in attesa esito indagine epidemiologica; Asl Roma 5 – 9 nuovi casi positivi. 116 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Disponibili dal 28 marzo ulteriori 4 posti di terapia intensiva. Si stanno aprendo aree di stazionamento per pazienti in attesa di esito tampone; Asl Roma 6 – 12 nuovi casi positivi. 30 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.

La situazione nelle Asl regionali 

Asl di Latina – 13 nuovi casi positivi. 2 i pazienti che sono guariti. 78 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare; Asl di Frosinone – 9 nuovi casi positivi. 13 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. 4 i casi positivi in trasferimento allo Spallanzani. Bloccata l’accettazione della RSA San Raffaele di Cassino in attesa dell’esito dell’indagine epidemiologica; Asl di Viterbo - 3 nuovi casi positivi. 79 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare; Asl di Rieti – 1 nuovo caso positivo. 29 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.Disponibili dal 16 marzo ulteriori 11 posti di terapia intensiva dedicata al COVID-19.

La situazione nelle aziende ospedaliere

Policlinico Umberto I - da lunedì 16 marzo disponibili ulteriori 8 posti di terapia intensiva. Da subito disponibili 36 posti di malattie infettive; presso l’Eastman altri 26 posti da attivare da lunedì 16 marzo e altri 20 posti da mercoledì 18 marzo. Entro venerdì 20 marzo altri 48 posti di malattie infettive; Azienda Ospedaliera San Giovanni - 4 posti letto di terapia intensiva disponibili. Entro il 21 marzo disponibili ulteriori 4 posti di terapia intensiva; Azienda Ospedaliera Sant’Andrea - 4 nuovi casi positivi. Dal 20 marzo saranno disponibili ulteriori 10 posti di terapia intensiva; Policlinico Gemelli - Da lunedì 16 marzo ulteriori 32 posti di malattie infettive e ulteriori 21 posti di terapia intensiva al COVID-19 2 Hospital Columbus; IFO - Entra nella rete di emergenza per il COVID-19 con 2 posti di terapia intensiva disponibili; Ares 118 - implementate le postazioni del numero verde 800.118.800 dedicato all’emergenza COVID-19. Ieri gestite 1.800 telefonate; Policlinico Tor Vergata - Attivati ulteriori 8 posti di terapia intensiva. Lunedì 16 marzo saranno attivati ulteriori 16 posti di terapia intensiva dedicati al COVID-19; Azienda Ospedaliera San Camillo - Ulteriori 7 posti letto di terapia intensiva disponibili da oggi. Dal 17 marzo disponibili ulteriori 3 posti di terapia intensiva. Dal 16 marzo attivato reparto di sorveglianza pediatrica per pazienti in attesa esito tampone.

Il bollettino medico dello Spallanzani

Aggiornamenti sulla situazione Coronavirus a Roma e nel Lazio che hanno riscontrato un trend simile anche nel bollettino medico giornaliero diffuso dall'ospedale Spallanzani. "I pazienti COVID 19 positivi sono in totale 99, numero inalterato rispetto a ieri - scrive l'ospedale Epidemiologico della Portuense -. Di questi, 17 pazienti necessitano di supporto respiratorio. Il loro quadro clinico è stabile o in netto miglioramento per alcuni.

I pazienti in osservazione sono 13. In giornata, comunicano ancora dallo Spallanzani, sono previste ulteriori dimissioni di pazienti già negativi al primo test e comunque asintomatici. I pazienti dimessi, che hanno superato la fase clinica e che sono negativi per la ricerca dell’acido nucleico del nuovo coronavirus sono 315. 

I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, compresa la Città militare della Cecchignola, sono 26 a questa mattina.

Equipe medica cinese a lavoro allo Spallanzani

Istituto Spallanzani ha accolto, oggi, una delegazione di 9 persone della Croce Rossa Cinese composta da Medici e Ricercatori che sono stati in prima linea nella lotta al Covid-19 in Cina.

La delegazione cinese ha scambiato con la comunità scientifica dello Spallanzani ogni utile esperienza al fine di condividere percorsi diagnostici e terapeutici per la prevenzione e la lotta al Nuovo coronavirus e si è infine recata in visita alla Coppia cinese, ormai clinicamente guarita.

Nel punto stampa per il bollettino dell'ospedale, la delegazione ha elogiato il lavoro dei medici italiani e evidenziato che "le misure prese dal Governo italiano per contrastare la diffusione del Coronavirus sono in linea con quelle standard adottate in questi casi".

Primo weekend in quarantena 

Un primo weekend in quarantena causa Coronavirus. Sarà infatti un fine settimana atipico non solo per i romani ma per tutti gli italiani alle prese con le misure urgenti decise dal Governo in tema di gestione e contenimento del virus. Dopo la chiusura delle scuole, bar e numerosi esercizi commerciali, la riduzione degli orari dei trasporti pubblici e l'attuazione dello smart working per milioni di lavoratori, la Sindaca Virginia Raggi ha infatti firmato l’ordinanza che predispone anche la chiusura di parchi ed aree verdi fino al prossimo 25 di marzo

Affacciati alla finestra Roma mia

Tante le iniziative per superare la noia ed affrontare la situazione di emergenza, alcune delle quali con un’ampia adesione. Sono stati tantissimi i romani che alle 18:00 di venerdì hanno risposto positivamente all’iniziativa di flash mob lanciata dalla Sindaca Virginia Raggi “Affacciati alla finestra Roma mia. Da Centocelle a Ostia, passando per Ponte di Nona e Roma nord molti romani hanno risposto presente, alcuni intonando l’Inno di Mameli, molti facendo rumore con pentole e tamburi, con migliaia di musicisti che hanno impugnato i loro strumenti improvvisando jam session per i propri vicini. 

Rintocchi delle campane di Trastevere

Iniziative che aumentano con il corso delle ore. Come informano dalla Comunità di Sant’Egidio, ogni sera alle 20, a partire da Santa Maria in Trastevere, tutte le chiese del rione romano faranno suonare le campane per dieci minuti "in espressione di vicinanza, solidarietà e preghiera nei confronti di tutti coloro che in questi giorni soffrono per le conseguenze del coronavirus, per le loro famiglie e per tutte le persone più fragili e a rischio".

Coronavirus: le altre notizie della giornata

I sindacati: “Assunzioni e sicurezza contro il Coronavirus”

Mercati aperti solo se coperti o recintati 

La disperazione delle precarie dei nidi 

A Roma parchi chiusi

Annullate rete delle mense degli asili nido

Rimodulazione del trasporto pubblico 

Europei 2020 a rischio 

Sciacalli ai tempi del Coronavirus

Nella situazione di emergenza non manca chi prova a sfruttare la situazione di emergenza a suo vantaggio. Come nel caso di una sartoria al Portuense, sequestrata dalla Finanza per la produzione illegale di mascherine anti Covid19. A Guidonia Montecelio le Fiamme Gialle hanno invece segnalato un farmacista che vendeva le mascherine a 35 euro l’una. 

Saltano udienze caso Cucchi

A causa dell'emergenza coronavirus saltano le prossime due udienze sui presunti depistaggi nel caso Cucchi in cui sono imputati il generale Alessandro Casarsa, all'epoca dei fatti comandante del Gruppo Roma, e altri 7 carabinieri. Lo ha deciso il tribunale di Roma alla luce del decreto del'8 marzo sull'emergenza epidemiologica da Covid19. In particolare sono state revocate le udienze che erano fissate per il 16 marzo nell'aula bunker di Rebibbia e per il 18 marzo a piazzale Clodio. Restano al momento fissate dunque le successive udienze, a partire dal 23 marzo, "salvo eventuali ulteriori disposizioni legislative o organizzative da parte della presidenza del tribunale".

Giuliana De Sio allo Spallanzani

Covid19 che non ha lasciato indenni i personaggi dello spettacolo. Tante le celebrità alle prese con il Coronavirus, con testimonianze della loro situazione rese pubbliche sui social. Come nel caso di Giuliana De Sio, le celebre attrice con un lungo post dichiara pubblicamente la sua positività al Covid19, lanciando un epilogo di speranza: “Sono in silenzio anche perché non avevo voce né parole per la mia narrazione dell'orrore”. Inizia così il post con cui ha avvertito i fan del proprio stato di salute“.

Un messaggio che annuncia però una buona notizia: “il virus è sconfitto, sono al terzo tampone negativo, anche se molto indebolita”.  Le ultime righe sono rivolte, ancora una volta, ai tanti fan che la seguono anche sulla sua pagina social. “Vogliatemi bene perché qui, i metodi sono a dir poco sbrigativi e ti senti più abbandonato che mai”. 

Stop ai canoni su impianti sportivi comunali

Per venire incontro alle esigenze dei concessionari penalizzati dalla chiusura degli impianti sportivi comunali, Roma Capitale ha deciso di mettere in campo delle contromisure. Nel corso del Consiglio straordinario sul Coronavirus che si è tenuto, rigorosamente a porte chiuse, il 13 marzo in Assemblea Capitolina, sono stati annunciati dei provvedimenti a sostegno dello sport cittadino con la sospensione del pagamento degli affitti degli impianti comunali. 

Articolo aggiornato alle 18:20

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus: 357 i casi positivi nel Lazio, più 80 rispetto a venerdì. Tredici i decessi

RomaToday è in caricamento