rotate-mobile
Attualità

Coronavirus, a Roma 507 nuovi casi: sono 1141 nel Lazio. I dati del 5 febbraio

D'Amato: "Bisogna fare grande attenzione negli assembramenti del weekend. Se non c'è rigore, si fa presto a tornare in zona arancione"

Sono 507 i nuovi casi di Coronavirus a Roma, in lieve calo rispetto ai 582 di ieri ma in linea con i 500 ed i 511 positivi dei precedenti due giorni. 

Oggi su oltre 11 mila tamponi nel Lazio, 1.440 in meno rispetto al 4 febbraio, e oltre 18 mila antigenici per un totale di quasi 30 mila test, si registrano 1.141 casi positivi nel Lazio, ossia 33 meno di ieri.

Sono 36 i decessi e 2.310 i guariti. "Diminuiscono i casi, i decessi, ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 9%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 3%", ha spiegato l'assessore alla sanità laziale Alessio D'Amato che lancia un appello: "E' il primo weekend in zona gialla e bisogna rispettare le regole, evitare gli assembramenti. Non vanifichiamo il lavoro fatto finora". 

Nel Lazio sono 56.821 i casi attualmente positivi a Covid-19, di cui 2.264 ricoverati, 272 in terapia intensiva e 54.285 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono in totale 148.464, i decessi 5.201 e il totale dei casi esaminati è pari a 210.486, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.

5 febbraio-2

I casi Covid a Roma del 5 febbraio 

Nella Asl Roma 1 sono 204 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono tredici i ricoveri. Si registrano sei decessi con patologie.

Nella Asl Roma 2 sono 265 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centoundici i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano dieci decessi con patologie.

Nella Asl Roma 3 sono 38 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono due i ricoveri. Si registrano sei decessi con patologie.

I contagi nelle province della Capitale

Nella Asl Roma 4 sono 69 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi con patologie.

Nella Asl Roma 5 sono 104 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.

Nella Asl Roma 6 sono 136 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sei decessi con patologie.  

Iss: Lazio a rischio moderato  

"Sono 3 le Regioni-Province autonome (Bolzano, Puglia e Umbria) con una classificazione di rischio alto (era una la settimana precedente), 11 (Abruzzo, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Provincia autonoma di Trento, Molise e Toscana) con rischio moderato (di cui il Molise ad alto rischio di progressione a rischio alto nelle prossime settimane), e 7 (Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Sardegna, Sicilia, Valle d'Aosta e Veneto) con rischio basso".

E' quanto emerge dalla bozza del monitoraggio della Cabina di regia Iss-ministero della Salute sui dati relativi al periodo 25-31 gennaio. "Una Regione (Umbria) e una Provincia (Bolzano) hanno un Rt puntuale maggiore di 1 anche nel limite inferiore, compatibile con uno scenario di tipo 2 - precisa il report - Le altre Regioni e Province hanno un Rt puntuale compatibile con uno scenario tipo 1, ma 5 Regioni riportano il valore medio attorno all'1 (Abruzzo; Friuli Venezia Giulia; Liguria; Marche e Toscana)".

Il bollettino dello Spallanzani del 5 febbraio

In questo momento sono ricoverati all'Inmi Spallanzani di Roma "125 pazienti positivi al tampone per Sars-Cov-2. Sono 26 i pazienti che necessitano di terapia intensiva", si legge nel bollettino numero 372 dello Spallanzani. "I pazienti dimessi, trasferiti a domicilio o in altre strutture territoriali, sono a questa mattina, 1.935", concludono i medici.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, a Roma 507 nuovi casi: sono 1141 nel Lazio. I dati del 5 febbraio

RomaToday è in caricamento