Coronavirus a Roma e nel Lazio, il bollettino dei nuovi contagi: i dati del 3 marzo
In netto aumento i pazienti in terapia intensiva. "Ancora troppi medici mi segnalano che non sono ancora stati vaccinati", sottolinea il vicepresidente dell'Ordine dei medici di Roma, Stefano De Lillo
Restano stabili sopra i 600 - ormai per il terzo giorno consecutivo - i contagi da Coronavirus a Roma. Sono infatti 643 i nuovi casi positivi registrati nelle ultime 24 ore nella Capitale, 1.520 in tutto il Lazio. Oggi su oltre 14 mila tamponi nel Lazio (3153 più di quelli registrati il 2 marzo) e quasi 23 mila antigenici per un totale di oltre 37 mila test, si registrano quindi 332 contagi in più rispetto al dato di ieri.
Aumenta il dato dei pazienti in terapia intensiva: oggi sono 237 i ricoveri nei reparti gravi contro i 226 di ieri. In un giorno, inoltre, sono stati segnalati 35 morti nel Lazio e 1.491 i guariti. "Diminuiscono i ricoveri, mentre aumentano i casi, i decessi e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 10%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 4%", spiega l'assessore alla sanità laziale Alessio D'Amato: "La curva dei casi è in ascesa, bisogna mantenere rigore nei comportamenti".
Il Lazio rischia di tornare arancione
I casi Covid a Roma del 3 marzo
Nella Asl Roma 1 sono 324 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono diciassette i ricoveri. Si registrano nove decessi con patologie.
Nella Asl Roma 2 sono 221 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono sessantotto i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano undici decessi con patologie.
Nella Asl Roma 3 sono 98 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi con patologie.
I contagi nelle province della Capitale
Nella Asl Roma 4 sono 101 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi con patologie.
Nella Asl Roma 5 sono 95 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi con patologie.
Nella Asl Roma 6 sono 164 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi con patologie.
517 positivi nelle altre città del Lazio
Nelle province si registrano 517 casi e sono sei i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 150 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Nella Asl di Frosinone si registrano 249 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano quattro decessi di 63, 64, 87 e 88 anni con patologie. Nella Asl di Viterbo si registrano 79 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Nella Asl di Rieti si registrano 39 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 60 e 75 anni con patologie
"Troppi medici ancora non vaccinati"
"Ancora troppi medici mi segnalano che non sono ancora stati vaccinati. La la priorita' che ci si era dati era di vaccinare per prima la categoria dei medici e degli operatori sanitari. Mi auguro quindi che in poco tempo la Regione completi l'iter delle vaccinazioni di tutto il personale sanitario, perche' non e' piu' procrastinabile". Cosi' il vicepresidente dell'Ordine dei medici di Roma, Stefano De Lillo, interpellato dall'agenzia Dire in merito ai medici non ancora vaccinati nel Lazio. "L'Ordine ha fatto la sua parte indicando tutti liberi professionisti e gli odontoiatri che devono ancora ricevere il vaccino- ha proseguito De Lillo- ma ora spetta alla Regione completare al piu' presto la vaccinazione dei colleghi mancanti".
Spallanzani: il bottellino del 3 marzo
In questo momento sono ricoverati all'Inmi Spallanzani di Roma 130 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. Lo evidenzia il bollettino dell'Istituto capitolino per le malattie infettive. Sono 23 i pazienti ricoverati in terapia intensiva. Mentre a questa mattina sono 2.072 i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali.