Coronavirus, a Roma 464 casi: sono 1027 in tutto il Lazio. I dati del 10 febbraio
D'Amato: "E' stata superata la quota di 30 mila over 80 che hanno ricevuto il vaccino anti Covid nel Lazio"
Calano i casi di Coronavirus a Roma città rispetto alle 24 ore precedenti (511 il 9 febbraio) con la Capitale che torna sotto quota cinquecento, facendo così registrare oggi 464 contagi.
Oggi su oltre 12 mila tamponi nel Lazio, ossia 2.082 più di martedì, e quasi 16 mila antigenici per un totale di oltre 28 mila test, si registrano 1.027 casi positivi in tutta la regione, 180 più di ieri.
Nelle ultime 24 ore, inoltre, sono stati registrati 51 decessi e 3.188 guariti. "Aumentano i casi e i decessi, mentre diminuiscono i ricoveri e le terapie intensive", sottolinea l'assessore alla sanità Alessio D'Amato che spiega: "Il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende sotto il 3%".
E sul Lazio in zona gialla, D'Amato è chiaro: "Non ci aspettiamo un cambio di colore per la prossima settimana".
Complessivamente sono 44.834 i casi attualmente positivi a Covid-19, di cui 2.233 ricoverati, 260 in terapia intensiva (otto in meno rispetto al 9 febbraio) e 44.341 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono in totale 164.867, i decessi 5.375 e il totale dei casi esaminati è pari a 215.076,
I casi Covid a Roma del 10 febbraio
Nella Asl Roma 1 sono 161 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono venti i ricoveri. Si registrano quindici decessi con patologie.
Nella Asl Roma 2 sono 200 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Ottantacinque i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano dodici decessi con patologie.
Nella Asl Roma 3 sono 103 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono sette i ricoveri. Si registrano sei decessi con patologie.
I positivi nelle altre province di Roma
Nella Asl Roma 4 sono 32 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
Nella Asl Roma 5 sono 49 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano quattro decessi con patologie.
Nella Asl Roma 6 sono 176 i casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. si registrano otto decessi con patologie.
306 contagi nelle altre città del Lazio
Nelle province si registrano 306 casi e sono sei i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 96 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 79 e 95 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 108 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registra un decesso di 84 anni con patologie.
Nella Asl di Viterbo si registrano 56 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano due decessi di 77 e 89 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 46 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 89 anni con patologie
Superata quota 30mila vaccini per gli over 80
"E' stata superata la quota di 30 mila over 80 che hanno ricevuto il vaccino anti Covid nel Lazio. Siamo la prima Regione italiana per copertura vaccinale agli anziani. - ha detto D'Amato intervenendo a Radio24. - Le operazioni di somministrazione si stanno svolgendo regolarmente e abbiamo un tasso di confermata presenza superiore al 98%. Al momento la panchina è stata utilizzata per completare il 2% dei ‘no show’. Il metodo israeliano funziona. Ad oggi sono oltre 236 mila le prenotazioni degli over 80 e di queste l’86% eseguite con modalità online e il 14% con modalità telefonica. Con le dosi a disposizione dovremmo concludere nel mese di aprile le somministrazioni per gli over 80 e subito dopo partiremo con le persone estremamente vulnerabili e la fascia over 70 anni”.