Coprifuoco dopo le 22, D'Amato: "Si può fare ma solo a certe condizioni"
Raggi: "Accolgo con favore i suggerimenti e le suggestioni che stanno arrivando a livello governativo di spostare il coprifuoco"
Il coprifuoco dopo le 22 è un tema sempre più caldo. Le trattative tra Governo e Regioni proseguono, con quest'ultime che da giorni hanno sempre più aumentato il pressing proponendo di "ampliare alle 23.00 il coprifuoco così da permettere di poter lavorare la sera", ha sottolineato nelle ultime ore il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, che ha riunito la Conferenza delle regioni e delle provincie autonome, di cui è presidente.
Perché nel Lazio si può posticipare il coprifuoco
Il commissario straordinario all'emergenza coronavirus, Francesco Paolo Figliuolo, nel corso della sua visita a Campobasso di ieri, si è tirato fuori dal dibattito precisanto che "non è un tema del commissario" e che "saranno le evidenze scientifiche a dire se si può allungare il coprifuoco". E proprio sui dati l'assessore alla sanità laziale Alessio D'Amato punta: "Potrebbe essere fattibile allungare l'orario del coprifuoco solo con dati d'incidenza più bassi, sotto i 100-120 casi per 100mila abitanti. Allora si può pensare di farlo. Attenzione a non commettere gli errori dello scorso anno, quando si è pensato che fosse finita e poi ci siamo trovati di fronte ad una nuova ondata", ha detto ospite di 'TimeLine' su SkyTg24.
Secondo l'ultimo report dell'Iss, inoltre, nel Lazio il tasso di occupazione dei posti letto totali di terapia intensiva Covid cala di 5 punti arrivando al 29% ovvero sotto la soglia di allerta (30%). Cala di 3 punti anche il tasso di occupazione di area medica dei ricoverati non gravi dal 37% al 34% anch'esso sotto la soglia di allerta (40%). L'indice Rt, invece, è salito fino a 0.9. In sostanza, il Lazio - con i dati attuali - secondo D'Amato potrebbe permettersi un coprifuoco oltre le 22.
Raggi: "Sì allo spostamento di un'ora"
In attesa di una decisione ufficiale, che sarà solo ed esclusivamente ad appannaggio del Governo (le Regioni non possono decidere in autonomonia), la sindaca Virginia Raggi si è detta favorevole alla proposta e, all'evento della Rinascente, spiega: "Accolgo con favore i suggerimenti e le suggestioni che stanno arrivando a livello governativo di spostare il coprifuoco, magari di un'ora, e di riaprire i ristoranti a cena, sempre in sicurezza, che possono aiutare la ripartenza dei nostri ristoratori".