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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Comunità energetiche, l'Arsial attiva un servizio di aiuto per le imprese agricole

In programma diversi incontri per spiegare le potenzialità delle cer

Per molti sono già una realtà. Altri vorrebbero costituirle ma sono scoraggiati dalla complessità della materia. Per questo l’Arsial, l’Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione, ha deciso di realizzare un servizio pensato per le aziende agricole laziali che vorrebbero costituire una “comunità energetica rinnovabile”, iniziativa cavallo di battaglia dell’ex assessora regionale alla transizione ecologica, Roberta Lombardi.

Cosa sono le comunità energetiche rinnovabili

Le comunità energetiche sono, in sintesi, aggregazioni di soggetti diversi che condividono l’energia da loro prodotto. La regione Lazio ha pensato ad un bando per finanziare la nascita di queste comunità. Chiunque può dare vita a queste associazioni: famiglie, esercizi commerciali, imprese, comuni. Ogni cittadino, unendosi con altre persone o altri soggetti, può attivarsi nella gestione dei flussi energetici e può beneficiare non solo di una relativa autonomia, ma anche di vantaggi economici. Una soluzione green al problema del caro bollette, come spiegato nell’inchiesta portata avanti da Dossier RomaToday.

Help desk

L’Arsial ha recentemente istituito, nell’ambito del progetto “Interreg Europe AgroRES - Investing in Renewable Energies for Agriculture – Investire in Energie rinnovabili per l’agricoltura”, il servizio di help desk per supportare le aziende agricole del Lazio nella costituzione delle cer, anche avvalendosi della rete dei dieci biodistretti attualmente riconosciuti del Lazio.

Le domande

L’Arsial, nel corso degli ultimi tempi, ha raccolto le domande ed i dubbi più frequenti tra gli imprenditori agricoli. In primis, si chiede quali siano i requisiti per aderire a una cer. Poi c’è il problema della produzione di energia, quanto spazio possono occupare i pannelli fotovoltaici, quali sono i finanziamenti e, soprattutto, a quanto ammonterà il risparmio. A queste ed altre domande risponderà l'help desk grazie all’aiuto di partner tecnici provenienti da tutta Europa. Tutte le richieste di supporto andranno inviate alla casella di posta elettronica: agroreslazio@arsial.it

Incontri

Intanto, dopo il meeting che si è tenuto il 7 marzo scorso con il biodistretto della Maremma Etrusca e dei Monti della Tolfa, il 27 marzo 2023 ci sarà un nuovo incontro con il biodistretto di Via Amerina e delle Forre, che coinvolge diversi comuni dell’area geografica ad est del Lago di Vico, in provincia di Viterbo. Sarà il secondo di altri incontri che organizzerà l’Arsial, con lo scopo di coinvolgere il più possibile le altre realtà rurali e territoriali interessate al processo di transizione ecologica.

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