rotate-mobile
Attualità Appio Latino

"Cerco l'angelo che mi ha fatto salutare mio marito per l'ultima volta": l'appello di Anna

Anna ad aprile ha accompagnato suo marito al Policlinico Casilino e non lo ha più rivisto. Ora cerca l'infermiere che ha permesso loro l'ultima telefonata

"Vorrei trovare l'angelo vestito da infermiere che mi ha fatto salutare per l'ultima volta mio marito. E' stato di una umanità unica". Sono le parole di Anna Atzeni, moglie di Carlo Civetti al Policlinico Casilino di Roma morto al Policlinico Casilino. Lei, donna forte e innamoratissim del suo uomo con il quale ha condiviso "tutto", come ha sottolineato anche a RomaToday, racconta che il suo desiderio di trovare quell'infermiere è "un atto d'amore", "un atto d'umanità che avrebbe fatto anche Carlo". 

Era la sera del 6 aprile scorso, quando Anna ha ricevuto una chiamata sul suo smartphone: un ultimo saluto dal suo Carlo prima che quel maledetto tumore se lo portasse via per sempre. A metterla in contatto con suo marito è stato un infermiere del Casilino: "Grazie a lui l'ho salutato per l'ultima volta. È un angelo e voglio ringraziarlo personalmente".

E così Anna, per rintracciarlo, pensa bene di diffondere un appello. "Cerco l'infermiere che la sera del 6 aprile scorso ha accudito durante la notte Carlo Civetti nel reparto di Medicina, III piano stanza 9, letto 34. L'infermiere ha effettuato una telefonata richiesta dal paziente alle ore 19.23, un vero dono, perché l'ultimo flebile 'ciao' tra marito e moglie. Grazie di cuore", il testo del volantino che in pochi giorni ha fatto il giro del web.

Carlo, sessantotto anni compiuti lo scorso 14 febbraio, viveva insieme alla moglie a Roma, nel quartiere dell'Appio Latino. "Era un persona piena di vita, amava stare con gli amici e i viaggi. Abbiamo girato mezzo mondo - racconta la donna - L'ultimo natale lo abbiamo passato in Africa ci ha riempito moltissimo". 

A fermare la loro vita insieme un tumore che se l'è portato via nel giro di una settimana. "Abbiamo subito pensato al Covid, ma il tampone è risultato negativo, mentre dalla Tac è emersa la presenza inaspettata del tumore". 

In ospedale e vicino al Policlinico, Anna ha affisso dei manifesti per cercare quell'infermiere. Fino ad ora nessun risultato ma lei non demorde: "Se sarà destino lo incontrerò, comunque farò una donazione al Casilino per ringraziarli di tutto. Sono stati molto umani con Carlo e con noi".

104983739_2772370386329512_7720347621496976499_o-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Cerco l'angelo che mi ha fatto salutare mio marito per l'ultima volta": l'appello di Anna

RomaToday è in caricamento