rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Attualità

Esposto di Baobab contro Atac: "Ha negato il rinnovo dell'abbonamento ad un rifugiato politico"

Il cittadino eritreo è in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno per asilo politico. La onlus: "Condotta gravissima"

Il rinnovo dell'abbonamento Metrebus negato ad un rifugiato politico con permesso di soggiorno in attesa di rinnovo. E' quanto viene denunciato dalla onlus Baobab Experience, da sempre attiva nell'accoglienza e nella tutela dei diritti delle persone migranti. I fatti, raccontati in un esposto inviato dal presidente Andrea Costa e dalla legale Ludovica Di Paolo Antonio, si sono verificati il 13 settembre scorso in un ufficio Atac a Ponte Mammolo. 

"Alla biglietteria i dipendenti in servizio si sono rifiutati di procedere nell'emissione dell'abbonamento - si legge nell'esposto - affermando che l'abbonamento si potrà emettere solo successivamente al ritiro del nuovo permesso di soggiorno. Ciò è accaduto nonostante sia stata esibita la documentazione completa attestante la regolarità e la tempestività della domanda di rinnovo e la relativa ricevuta". L'appuntamento in questura per il nuovo permesso di soggioro per asilo politico è fissato per il 10 gennaio 2022

"E' stata inoltre esibita la carta d'identità del richiedente - prosegue la onlus - , regolarmente iscritto all'anagrafe della popolazione residente. Il testo unico immigrazione attribuisce allo straniero regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato il godimento dei diritti civili attribuiti al cittadino italiano". Inoltre, secondo quanto recita la circolare attuativa del Ministero dell'Interno del 5 agosto 2006 “gli immigrati che abbiano presentato domanda di rinnovo del permesso di soggiorno entro 60 giorni dalla scadenza dello stesso, possono godere dei diritti connessi al possesso del citato titolo, purché sia verificatala completezza della documentazione e sia stata rilasciata la relativa ricevuta".

Secondo Baobab, quindi, il rifiuto da parte del personale Atac di emettere l'abbonamento "è illegittimo e ingiustificato e potendo costituire un rifiuto fondato su pregiudizi razziali, è evidentemente illecito", aggiunge l'esposto. Inoltre l'associazione, che ha uno sportello legale in via dei Piceni a San Lorenzo, riferisce del rifiuto di una delle operatrici di rilasciare un atto scritto "contenente le motivazioni del mancato rinnovo e alla presenza delle forze dell'ordine intervenute sul posto, è stato negato un contatto diretto con il responsabile dell'ufficio". 

La richiesta di Baobab e del cittadino eritreo, quindi, è quella  che Atac "attivi ogni potere di intervento e misura idonea a porre rimedio alle illegittime condotte". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Esposto di Baobab contro Atac: "Ha negato il rinnovo dell'abbonamento ad un rifugiato politico"

RomaToday è in caricamento