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Caccia, associazioni contro Zingaretti: "La pre-apertura un tradimento ignobile e vile"

Il decreto regionale anticipa all'1 e 2 settembre la stagione venatoria. Animalisti Italiani: "Ha giocato sporco sulla pelle degli animali"

Montano grandi polemiche per la pre-apertura della stagione venatoria (ovvero di caccia), approvata tramite decreto dalla Regione Lazio: animalisti ed ambientalisti attaccano duramente il presidente Zingaretti. Nei rispettivi comunicati stampa lo accusano di "giocare sporco sulla pelle degli animali" e "disattendere le aspettative della maggiroanza dei residenti".

Qullo che ha fatto infuriare queste associazioni è stato soprattutto l'anticipo ai giorni 1 e 2 settembre 2018 dell'esercizio venatorio, oltre all'estensione dell'orario, che permette l'attività dalle 5:35 fino alle ore 19:45, invece che fino alle ore 15.

Caporale (Animalisti Italiani): "Si è piegato alle richieste dei cacciatori"

Così in una nota Walter Caporale, presidente di Animalisti Italiani onlus. “Ancora una volta la giunta Zingaretti si è piegata alle richieste dei cacciatori, disattendendo la volontà della stragrande maggioranza di cittadini contrari al massacro di animali selvatici per puro divertimento. Il suo è un tradimento ignobile e vile che non possiamo accettare. Aveva promesso di non autorizzare alcuna preapertura, ma ha tradito le nostre aspettative. Le preaperture della stagione della venatoria, in Italia si inseriscono in un quadro di estrema difficoltà per la fauna selvatica, già fortissimamente segnata dagli abbattimenti illegali. Questo ennesimo via libera a una guerra contro la natura è una vergogna che dimostra la sua sudditanza psicologica nei confronti delle doppiette. Contesteremo questa arroganza verso la vita con tutti i mezzi democratici e politici a disposizione. Zingaretti ha giocato sporco sulla pelle degli animali pur di compiacere una minoranza che nelle battute di caccia fa anche vittime di uomini. Non dimenticheremo mai questo tradimento”.

Benvenuti (Ecoitaliasolidale): "Sensibilità completamente disattesa"

"Ancora una volta la sensibilità nei confronti degli animali della stragrande maggioranza degli Italiani e dei residenti della Regione è stata completamente disattesa dalla Giunta Zingaretti - dichiara in una nota Piergiorgio Benvenuti, presidente del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale - ed invece di adottare provvedimenti di contrasto alle attività di bracconaggio e di una effettiva verifica delle condizioni di equilibrio dell’habitat nel territorio si procede con l’avvio anticipato della caccia. Ulteriore fatto negativo rispetto allo scorso anno è l’orario di attività venatoria esteso fino alle ore 19.45, e non più fino alle ore 15.00”.

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