Ama, il capitale sociale aumenta per 100 milioni di euro
Approvato dall’assemblea dei soci per investimenti su impianti, flotta e contenitori
Aumento di 100 milioni di euro per il capitale sociale di Ama: l’incremento sarà speso per investimenti su impianti, flotta e contenitori. L’obiettivo strategico del Piano di Risanamento, in cui rientra la ri-patrimonializzazione, è superare le criticità legate agli elevati costi industriali e al rafforzamento dell’efficacia gestionale, attraverso investimenti sul fronte operativo (flotta e contenitori) e impiantistico con la costruzione di nuovi impianti per la selezione e il trattamento della raccolta differenziata e indifferenziata.
Gli investimenti vedono, tra gli obiettivi, raggiungere il 75% di materie prime seconde trattate realizzando progressivamente 2 impianti di compostaggio per il trattamento della frazione organica, 2 impianti di selezione per il multimateriale, 2 impianti di selezione della carta e cartone, 1 impianto di Trattamento Meccanico Biologico (TMB), 1 impianto per la selezione degli assorbenti in modalità end of waste e di arrivare a 39 centri di raccolta per i rifiuti ingombranti (dai 12 attuali), in linea con il benchmark di una struttura ogni 70mila abitanti.
“La maggiore dotazione patrimoniale, infatti, e la conseguente stabilizzazione della situazione economico finanziaria permetteranno l’attuazione della strategia di rilancio già definita nel nuovo Piano Industriale. Il cambio di passo di AMA si evidenzierà nell’adozione di una strategia “make” sul fronte operativo e sugli impianti di valorizzazione delle frazioni differenziate e di pretrattamento dei rifiuti indifferenziati, con conseguente maggiore dotazione patrimoniale e miglioramento dei servizi offerti alla clientela consumer e business” ha commentato l’amministratore Unico di AMA S.p.A. Stefano Zaghis.