Ostia, Consorzio Nausicaa: "Pronto ricorso per sequestro Faber Beach"
"Non ci spieghiamo l'accanimento del X Municipio nei nostri confronti, che arriva anche a contestare l'occupazione abusiva", commenta il presidente del Consorzio Nausicaa
Ad Ostia tiene banco la questione relativa al Faber Beach, il lido a cui questa mattina la Polizia Locale del X Municipio ha apposto i sigilli. La motivazione del sequestro è una presunta (perché deve essere convalidata da un magistrato) ed è relativa a "occupazione abusiva di suolo demaniale", contestata dal X Municipio per mano del suo Direttore, archichetto Cinzia Esposito.
Il Faber Beach è stato acquistato dal Consorzio Nausicaa ad un'asta giudiziaria del Tribunale fallimentare di Roma, del 08 aprile 2015, a seguito del dissequestro del Tribunale penale sempre di Roma.
"Ricordiamo che il X Municipio riconosceva tutti gli atti del Tribunale, compresa la concessione demaniale quando, come bene sequestrato durante l'operazione Tramonto contro il clan Fasciani, ne veniva affidata la gestione a Libera. Nella sostanza un pezzo dello Stato, il X Municipio, contesta un altro pezzo dello Stato, il Tribunale Fallimentare. - ha commentato il numero uno del Consorzio Nausicaa, Ruggero Signoretti - Il Municipio ha deciso di disconoscere tutte le sentenze dei Tribunali Penale e Fallimentare di Roma. Ha deciso essere in suo potere applicare retroattivamente norme inesistenti al momento dell’acquisto del Faber Beach da parte del Consorzio".
"Se non ci fosse in gioco il lavoro di tante persone e l'investimento economico di Nausicaa e dei suoi soci, - prosegue Signoretti - sarebbe da considerare ridicolo dubitare dell’onorabilità del Consorzio, senza fare alcuna verifica in merito e confondendo uno dei lavoratori del Faber Beach per uno degli amministratori. Non è stata fatta nemmeno la più banale delle verifiche presso la Camera di Commercio di Roma. Invece sembra di vivere un film horror, la versione peggiore del potere della burocrazia esercitato schiacciando il cittadino".
"Non ci spieghiamo l’accanimento del Municipio nei nostri confronti, che arriva anche a contestare l’occupazione abusiva. Il Consorzio Nausicaa e le sue associate sono al di sopra di ogni sospetto e siamo pronti e disponibili a dimostrarlo di fronte a tutte le istituzioni. In ogni modo, Il Consorzio presenterà ricorso alla magistratura contro le decisioni del X Municipio e valuterà quali provvedimenti prendere nei confronti del Municipio, al fine di tutelare il proprio buon nome e l'investimento fatto", annuncia Signoretti.
Nel frattempo lavoratori regolarmente assunti non possono lavorare e la cittadinanza non beneficia dei servizi di pulizia della spiaggia e salvataggio in mare, fino a ieri garantiti dal Consorzio Nausicaa.
